Due aggressioni in 24 ore al pronto soccorso di Alessandria: i sindacati incontrano la direzione

Non si fermano le aggressioni nei pronto soccorso degli ospedali italiani, tra cui anche quello di Alessandria.

Aggressioni al pronto soccorso di Alessandria

Le ultime aggressioni, in ordine di tempo, ad Alessandria, dove sono stati presi di mira due infermieri. Episodi che la direzione sanitaria ha duramente stigmatizzato, auspicando pene più severe per chi si rende protagonista di questi atti violenti.
Servizio di Ketti Porceddu

L'incontro tra i sindacati e la direzione

Intanto, questa mattina la Fp Cgil ha richiesto un incontro urgente alla direzione dell'AOU per capire quali azioni si intendono intraprendere nel breve, medio e lungo termine.
"Da ormai troppo tempo fatti come questo sono all'ordine del giorno e sono la conseguenza dei continui tagli e le inadeguate risorse che hanno di fatto depotenziato il nostro SSN, alimentando così un conflitto tra utenti e operatori, considerati sino a poco tempo fa eroi" - spiega l'organizzazione sindacale.

Durante l'incontro sono stati affrontati temi cruciali riguardanti l'organizzazione del Pronto Soccorso e del triage, l'incremento del numero degli operatori "i quali oggi sono costretti a turni massacranti", il sovraffollamento "che in questi ultimi mesi ha subito un notevole incremento andando ad incidere notevolmente sul carico di lavoro", gestione e presa in carico dei pazienti "che sono costretti a lunghe attese", il potenziamento del servizio di vigilanza, "per garantire la sicurezza di chi lavora e infine l'impegno a mettere in campo una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini".

"Quello che come organizzazione sindacale abbiamo rimarcato al Direttore è ridurre il comprensibile livello di esasperazione del personale sanitario e dell’utenza, oltre ad investire sulla sanità con risorse adeguate e strumenti utili a potenziare la capacità di risposta delle aziende sanitarie dove anche l'aspetto organizzativo deve trovare un adeguato miglioramento. - conclude  l'organizzazione sindacale - In attesa che venga convocato un tavolo sindacale aperto a tutte le OO.SS. apprezziamo la disponibilità dimostrata per cercare di migliorare le condizioni di lavoro e la sicurezza di chi ogni giorno vede Medici, Infermieri e Operatori sanitari offrire le migliori cure al cittadino, ma allo stesso tempo vigileremo affinché fatti come questi non debbano più accadere".