Genova: rapinano due giovani, due arresti e una denuncia

Genova: rapinano due giovani, due arresti e una denuncia
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La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 18enne e un 20enne, entrambi albanesi, per rapina aggravata e lesioni aggravate, reati commessi in concorso tra loro e con un connazionale minorenne, a sua volta denunciato.

Ieri sera, lunedì 29 marzo, le volanti sono intervenute in Piazzale Paul Valéry a seguito di una segnalazione di aggressione. Sul posto due ragazzi, con evidenti segni di percosse sul viso e sul collo e gli occhi gonfi e lacrimanti, hanno raccontato agli agenti di essere stati poco prima aggrediti violentemente dai tre coetanei.

Dopo averli accerchiati e separati, in modo che non potessero né fuggire né proteggersi a vicenda, li hanno insultati e malmenati arrivando a spruzzare spray urticante al volto contro uno di loro con lo scopo di farsi consegnare tutti i soldi che aveva: 20 euro.

Le vittime, seppur molto provate,  hanno fornito una dettagliata descrizione degli aggressori, due dei quali poco dopo, sono stati rintracciati dalle volanti in piazza Rosmini, ancora con tracce di sangue sui loro abiti, e portati in Questura.

Il terzo rapinatore, identificato grazie a controlli incrociati sui terminali della Polizia e trovato all’interno della sua abitazione, ha confermato i fatti conducendo gli operatori sul luogo dove aveva gettato la bomboletta spray.

Il ragazzo è stato affidato al padre e denunciato, mentre i suoi amici, maggiorenni e pregiudicati,  sono stati associati preso le rispettive residenze in attesa dell’udienza di convalida.

Uno dei giovani aggrediti è stato portato al pronto soccorso di San Martino per le lesioni patite.

Evade dai domiciliari. Arrestato

Vico Angeli, ore 16.30

Ieri pomeriggio i poliziotti del Commissariato Centro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 32enne genovese, pluripregiudicato, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a seguito di una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti.

A richiedere l’aggravamento della misura detentiva gli stessi poliziotti del Commissariato Centro che venerdì scorso si sono recati presso la sua abitazione per controllare che rispettasse le prescrizioni della misura e hanno scoperto che si era allontanato dal domicilio lasciando un biglietto nei pressi del portone in cui avvertiva che il citofono non funzionava e che era raggiungibile solo telefonicamente. Chiamato al cellulare più volte, l’uomo non ha mai risposto e per questo motivo è stato denunciato per il reato di evasione.

Ruba il portafoglio ad un tassista. Denunciata

Indagine del Commissariato Sestri Ponente

La Polizia di Stato di Genova ha denunciato una 27enne italiana per il reato di furto.

Lo scorso 13 marzo un tassista genovese era stato derubato del suo portafoglio all’interno del taxi e aveva presentato denuncia presso il Commissariato P.S. Sestri Ponente, corredandola con la registrazione della telecamera presente nel mezzo.

Gli operatori del Commissariato, visionando il filmato, hanno potuto appurare che sul mezzo erano salite due donne e che la 27enne raccoglie da terra il portafoglio, probabilmente scivolato dalla tasca del conducente, e con mossa furtiva, lo infila nella sua borsa.

Dal numero telefonico fornito al servizio Radiotaxi si è risaliti all’identità delle due donne, in particolare della responsabile del furto che ai poliziotti ha riferito che se si trova una cosa abbandonata non si commette furto.

Chiuso il locale “Teleria Rocca Caffè”

Chiavari

Il Questore di Genova ha adottato il provvedimento di chiusura per 15 giorni del bar “Teleria Rocca Caffè” di Chiavari.

Il provvedimento è il frutto di un’intensa attività investigativa dei poliziotti del Commissariato di Chiavari che in innumerevoli circostanze hanno appurato come il locale fosse diventato luogo di ritrovo di pregiudicati e un canale attivo di approvvigionamento per gli assuntori di stupefacenti, soprattutto minorenni.

Tra gli episodi più significativi quello avvenuto lo scorso dicembre in cui un minorenne è stato trovato all’interno del locale in possesso di un’ingente quantità di marijuana destinata alla vendita. Gli ulteriori sviluppi dell’indagine hanno permesso di accertare come il giovane avesse trasferito già da qualche mese l’attività di spaccio proprio all’interno del pubblico esercizio.

Tale fiorente attività era resa ancor più agevole dalla mancanza di attenzione e vigilanza del titolare dell’esercizio commerciale, un 32enne italiana, destinatario del provvedimento emesso a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica notificato ieri dai poliziotti del Commissariato Chiavari.

Tentano di occupare abusivamente una casa disabitata. Denunciati

Via Brocchi, ore 18,20

La Polizia di Genova ha denunciato 4 tunisini di età comprese tra 27 e 28 anni per invasione di terreni o edifici e deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Uno di loro è stato segnalato anche per il possesso di un piede di porco e altri due per soggiorno illegale nello Stato.

Ieri sera le volanti dell’U.P.G. sono state inviate dalla sala operativa in un palazzo di via Brocchi in quanto erano state segnalate alcune persone che volevano occupare abusivamente un appartamento disabitato dell’A.R.T.E.

Giunti al 9 piano gli agenti hanno trovato i 4 uomini che con l’ausilio di un piede di porco tentavano di sfondare la porta di ingresso per poi accedere all’interno.

Tutti privi di documenti di riconoscimento, sono stati portati in Questura per identificazione e lo strumento di scasso sequestrato.

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