Quargnento: il Riesame di Torino chiede arresto della Patrucco
TORINO - Antonella Patrucco deve essere arrestata. Lo ha deciso il tribunale del riesame di Torino, al quale si erano rivolti i difensori della donna, moglie di Gianni Vincenti, in carcere per la strage di Quargnento, dopo che la Procura di Alessandria ne aveva chiesto la carcerazione. La donna però al momento continuerà a rimanere a piede libero, perché i suoi legali faranno ricorso in Cassazione.
La Patrucco deve rispondere degli stessi reati del marito, ovvero di omicidio volontario plurimo, lesioni volontarie plurime, crollo di abitazione, truffa all’assicurazione e calunnia nei confronti di un vicino di casa, tirato in ballo come presunto responsabile dello scoppio della casa di Quargnento, dove persero la vita tre vigili del fuoco del comando provinciale di Alessandria.