“Alessandria: nomi, luoghi, strade, storie”: il libro che racconta la città
È curato da Paolo e Roberto Livraghi – figlio e padre – il volume intitolato “Alessandria: nomi, luoghi, strade, storie”, che ha lo scopo di realizzare un aggiornamento e un completamento della sezione di toponomastica dell’opera “La città mia” pubblicata per la prima volta nel 1952 dal sindaco Nicola Basile e per anni distribuita a spese del Comune presso le scuole primarie del capoluogo di provincia.
Edito dal Rotary Club Alessandria, il libro intende ricostruire e ripercorrere la storia della comunità cittadina, attraverso le biografie di uomini illustri e meno noti: dal momento della fondazione in età comunale al periodo delle signorie territoriali milanesi dei Visconti e degli Sforza fino ai secoli spagnoli ed al passaggio di Alessandria nell’orbita della dinastia sabauda.
E, ancora, le vicende della città ottocentesca fino ad arrivare al Novecento, con le due grandi guerre e gli avvenimenti della storia recente. "Procedendo di via in via, attraverso la stesura di un vero e proprio “dizionario di toponomastica alessandrina – spiegano Paolo e Roberto Livraghi -. Ci si addentra nel tessuto della città e nel suo sviluppo urbanistico. Oltre alla cartografia e alla toponomastica vi è poi la rappresentazione iconografica attraverso le arti visive, pittura e stampa in particolare".
La ricerca si limita alle sole “aree di circolazione” dei nove quartieri della città di Alessandria.