Ovada: chiuso pronto soccorso per potenziare Tortona, sindaco contrario
OVADA - Il pronto soccorso cittadino è stato temporaneamente chiuso per potenziare l'ospedale di Tortona. Una scelta non condivisa dal sindaco Paolo Lantero, fortemente critico verso l'unità di crisi della regione Piemonte per questa decisione.
"Sono venuto a conoscenza solo nel tardo pomeriggio di ieri della decisione di chiudere il pronto soccorso. Poiché ritengo sia una presa di posizione grave e pericolosa per la tranquillità della popolazione, penso che sia stato inopportuno passare attraverso atti autoritari senza informare il Sindaco". Così si espresso il primo cittadino di Ovada Paolo Lantero nel corso di una conferenza stampa indetta per fare il punto sul coronavirus in città e soprattutto per informare la cittadinanza sull'azione di protesta intrapresa scrivendo all'unità di crisi del Piemonte all'assessore regionale Icardi e al Perfetto. "Una decisione che di per sé può anche essere comprensibile - ha continuato Lantero - se però fosse stata concertata col sottoscritto che è anche responsabile della salute degli ovadesi. La chiusura vanifica ora la decisione regionale che aveva imposto il filtro del pre-triage che a questo punto non esiste più. Pertanto, chiunque può entrare nell'ospedale senza controllo e se la situazione coronavirus attualmente non è particolarmente allarmante ad Ovada, senza un'adeguata prevenzione potrebbe diventarlo".
Lantero ha infine ricordato le elementari regole di comportamento alle quali tutti siamo tenuti, sottolineando tre elementi fondamentali da tenere sott'occhio: la prudenza, la responsabilità e l'autotutela.