Tracce di monete bizantine sulla Sindone?
TORINO - Possibili tracce di monete bizantine sulla sacra Sindone? Un convegno tenuto in Canada svela un possibile retroscena.
Il mistero della Sindone continua ad appassionare credenti e studiosi.
Le ultime notizie arrivano da un convegno che si è tenuto in Canada, durante il quale è stato svelato che sono state rilevate tracce di possibili monete bizantine sulla Sindone.
Esiste quindi la possibilità che, anche prima dell'anno 1000, varie monete auree bizantine col volto di Cristo (coniate nell'XI e XII secolo) siano state strofinate con la Sindone, contaminando il sacro telo di lino. L'ipotesi potrebbe essere quella di produrre reliquie per contatto. Questo è il risultato del lavoro di ricercatori italiani (dell'Università di Padova) e ricercatori americani pubblicato anche sul Journal of Cultural Heritage, e presentato alla Conferenza sulla Sindone in Canada.
Lo studio di Giulio Fanti e Claudio Furlan ha infatti individuato una rara e antica lega di oro e argento con tracce di rame chiamata Elettro. L'analisi è stata eseguita utilizzando un microscopio elettronico a scansione ambientale accoppiato ad uno spettroscopio operante in fluorescenza di raggi X.
Secondo Giulio Fanti questa scoperta va in contraddizione con il risultato della “radio-datazione al Carbonio-14”, eseguita sul finire degli anni '80, che ha datato la Sindone intorno al XIV secolo. Secondo quest’ultimo studio potrebbe, invece, risalire a un’epoca precedente all’anno mille.