Torino: restituito allo Stato dipinto attribuito a Tiziano esportato illecitamente all’estero

Torino: restituito allo Stato dipinto attribuito a Tiziano esportato illecitamente all’estero
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TORINO - E' stato restituito allo Stato l’importante e misterioso dipinto raffigurante Ritratto di gentiluomo con berretto nero” Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1490 ca – Venezia 1576), sequestrato nell’ambito di una attività di indagine internazionale.

Il dipinto è stato riconsegnato dal Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC), Generale di Brigata Roberto Riccardi, alla Soprintendente per la Città Metropolitana di Torino, Architetto Luisa Papotti presso la Residenza Sabauda di Palazzo Chiablese a Torino.

L’indagine ha origine da una richiesta inoltrata nel 2020 all’Ufficio Esportazione di Torino da parte di una coppia di collezionisti piemontesi che dichiaravano il rientro in Italia dalla Svizzera dell’opera d’arte per l’esecuzione di alcuni esami diagnostici. Il valore dell’opera si aggirerebbe intorno ai 7 milioni di euro. Gli accertamenti successivi hanno dimostrato l’esportazione illecita della tavola dal territorio italiano. L’opera è stata sequestrata a giugno del 2021 dai  Carabinieri TPC con un  provvedimento della Procura della Repubblica di Torino al termine di una complessa attività investigativa e un articolato procedimento penale; è stata quindi confiscata e ora sarà restituita allo Stato per essere studiata ed esposta nuovamente al pubblico.

I Carabinieri, in collaborazione con i funzionari della Soprintendenza di Torino, oltre a ricostruire la storia del prezioso dipinto, hanno documentato la violazione delle prescrizioni sull’esportazione dell’opera in assenza di autorizzazione, che è stata trasferita illecitamente dall’Italia alla Svizzera.

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