Verso la giornata dei poveri: presentato report Caritas 2018
ALESSANDRIA - Martedì 5 novembre, Caritas Alessandria e l’Associazione Opere di giustizia e carità hanno illustrato i servizi rivolti agli ultimi e le attività realizzate nel 2018 e raccontato le iniziative organizzate in avvicinamento e in occasione della III Giornata Mondiale dei Poveri, il prossimo 17 novembre.
La presentazione del Report 2018 ha voluto essere una prima tappa di avvicinamento alla Giornata non per sfoggiare statistiche o vantare opere o progetti ma per ricordare come quei numeri e dati siano persone della comunità alessandrina, volti incontrati, e ai quali si è cercato di porgere una mano.
A partire dal Centro di Ascolto, “la porta aperta al territorio”, è stato spiegato come l’attività svolta da Caritas non si limiti ad una prima risposta (che sia essa un pasto, un letto o un abito) ma si realizzi in un percorso di accompagnamento che, accogliendo la persona - spesso sola e senza alcun punto di riferimento -, la guidi nella costruzione di una progettualità.
Un’azione, quella svolta dall’organismo pastorale della Diocesi di Alessandria, che si integra - anche grazie alla piattaforma regionale di raccolta dati Matrios.Ca - con gli interventi degli enti pubblici e privati preposti, per offrire alla persona in difficoltà soluzioni concrete ed iniziative che possano aiutarla ad uscire dalla situazione di precariato sociale in cui si trova.
IL REPORT
Nel corso del 2018 Caritas ha promosso e realizzato le principali opere di assistenza ed accompagnamento delle persone e delle famiglie fragili attraverso lo strumento operativo dell'Associazione Opere di giustizia e carità.
Il Centro di Ascolto Diocesano ha condotto 1.462 colloqui incontrando 168 nuove persone. La mensa “Tavola Amica” ha offerto più di 20mila pasti e sono stati raccolti e distribuiti oltre 10mila chili di alimenti. Sono 1.663 le persone che hanno ricevuto in dono indumenti e 224 quelle che hanno trovato ospitalità negli Ostelli cittadini.
Le Opere “Segno” della comunità diocesana non sarebbero state possibili senza il contributo dei partner che collaborano, finanziano e sostengono e senza le persone dello staff dell’Associazione Opere di giustizia e carità e della Caritas Diocesana (composto da volontari, che prestano la propria opera per il tempo che possono dedicare, dipendenti, collaboratori e tirocini).
GLI APPUNTAMENTI
Verso la III Giornata Mondiale dei Poveri, Caritas e Opere di giustizia e carità, insieme con Diocesi di Alessandria, Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, Pastorale Sociale e Lavoro della Diocesi di Alessandria ed in collaborazione di Cultura e Sviluppo Alessandria, organizzano due momenti di riflessione.
Venerdì 8 novembre, alle nella sala Iris del Collegio Santa Chiara, l’incontro dal titolo: “La parola di Francesco”. Approfondimento del messaggio di Papa Francesco per la 3a Giornata Mondiale dei Poveri. Interviene don Giovanni Perini, biblista e delegato regionale Caritas Piemonte e Valle d’Aosta.
Giovedì 14 novembre, alle 21.00 nell’ambito del ciclo dei Giovedì Culturali presso l’Associazione Cultura e Sviluppo Alessandria, l’appuntamento “Non sono solo migranti”, incontro con don Antonio Sciortino, giornalista e direttore della rivista "Vita Pastorale".
Per celebrare la III Giornata Mondiale del Poveri l’appuntamento, domenica 17 novembre, è nella sede della Caritas, in via delle Orfanelle 25. Alle 9.00 colazione insieme e dalle 9.30 presidio sanitario “Nessuno escluso” e servizi aperti. Alle 10.30 Celebrazione Eucaristica presieduta del Vescovo, mons. Guido Gallese, a cui seguirà il pranzo insieme. Nel corso della mattinata sarà inaugurato il nuovo servizio docce e lavanderia.
LE PAROLE
Vescovo di Alessandria, Mons. Guido Gallese:
“La Giornata Mondiale dei Poveri è l’occasione per poter porre la nostra attenzione su coloro i quali “non riescono”. Gesù e la Chiesa si rapportano ai poveri non solo attraverso un sostegno concreto ma avendo uno sguardo diverso sulla loro vita, la loro storia. Dobbiamo uscire dalla mentalità che pone i poveri fuori dalla dimensione economica che li genera e guardare i poveri da un altro punto di vista: il punto di vista di Cristo che faceva sentire ogni persona importante, ogni persona amata".
Delegato Vescovile per la Carità, Padre Daniele Noè
“Sto ancora prendendo un po’ visione della realtà, di quello che è il servizio che mi è stato affidato per partecipare come pastorale della carità alla costruzione di quella Chiesa “in uscita” che Papa Francesco ci invita a vivere. La vicinanza ai poveri si concretizza negli aspetti pratici e concreti (pasti, docce, ambulatori) che diventano “servizio” nel momento in cui non portiamo noi stessi ma la presenza di Gesù, nel momento in cui il nostro cuore si apre e siamo disponibili ad incontrare l’altro.”
Giampaolo Mortara, direttore di Caritas Alessandria
Il Report annuale di Caritas è un atto dovuto nei confronti della Diocesi, del territorio, delle Istituzioni civili locali, verso ogni persona che si è spesa e dona il proprio tempo ed energie per gli altri, e vuole essere uno strumento di trasparenza e comunicazione sul servizio svolto. Quest’anno abbiamo deciso di presentarlo in avvicinamento alla III Giornata Mondiale dei Poveri per ricordare che questi numeri sono persone che incontriamo, sono volti. Quegli stessi volti che Papa Francesco richiama più volte nel suo Messaggio vero la Giornata. Persone a cui tendiamo la mano attraverso la “porta aperta al territorio”, il Centro di Ascolto, e cercando non solo di fornire una risposta concreta ma di costruire percorsi di accompagnamento verso la fuoriuscita dalla fragilità. Un’attività che svolgiamo grazie allo staff e ai volontari che ringrazio di cuore, alle parrocchie, ai collaboratori e ai partner, agi enti ed alle organizzazioni che accompagnano Caritas in questa esperienza di servizio alla comunità.
La sfida per il futuro, riuscire a andare anticipare le situazioni di estrema fragilità.
Roberto Massaro, presidente dell’associazione Opere di giustizia e carità
Quello che mi colpisce nell’esperienza Caritas è la ferialità. Non c’è giorno dell’anno senza un servizio operativo della Caritas grazie al lavoro dei volontari ma anche alla regia di chi ne cura l'organizzazione. Questo è un aspetto che solitamente sfugge ma che non possiamo sottovalutare e che ci dà il tono e la misura delle energie che si spendono per la comunità. Sono tante le realtà e le persone che ci aiutano e ci sostengono, chi mettendo a disposizione il proprio tempo, chi le proprie risorse e questa rete solidale non può che fare bene alla città di Alessandria, ma anche alla nostra Chiesa. Questo - lo scoprirete nel Report 2019 - è stato un anno abbastanza impegnativo perché le Istituzioni hanno richiesto a Caritas di organizzare una risposta abitativa temporanea per nuclei familiari oggetto di sfratti per morosità o di sgomberi per occupazione abusiva che hanno colpito anche la nostra città.
Il fatto che le istituzioni locali, mettendo a disposizione le risorse necessarie, abbiano chiesto a Caritas questo nuovo impegno, è anche il segno di una fiducia consolidata negli anni che va al di là del rapporto meramente istituzionale.
Piervittorio Ciccaglioni, Assessore a Servizi alla persona e politiche sociali, abitative e per la famiglia.
Doveroso - seppur in questa giornata terribile per nostra comunità - il saluto del Comune che lavora in collaborazione con Caritas per alleviare le situazioni di estrema difficoltà. Vi ringrazio per quello che fate. Se mettiamo insieme tutte le esperienze che fanno del bene in Alessandria scopriamo che la nostra è una città straordinaria dal punto di vista del volontariato, che sono molte le persone e le organizzazioni che mettono insieme quel tanto che basta per dare risposta a situazioni estremamente difficili.