Spacciava in zona Carasco: trovato con 80.000 euro in contanti e arrestato
Spaccia in zona Carasco. Arrestato e sequestrati 80.000 euro in contanti
La Polizia ha arrestato un 29enne per detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio, soprattutto nei pressi della zona industriale di Carasco.
Da alcuni mesi la Squadra Investigativa del Commissariato di Chiavari stava monitorando un’attività di spaccio di hashish e marijuana che ha già portato dall’inizio dell’anno ad alcuni arresti e a numerose denunce.
Lo scorso 1 giugno, dopo aver localizzato l’appartamento del 29enne, gli agenti si sono introdotti all’interno hanno rinvenuto 2 chili di stupefacente del tipo hashish e marijuana, già suddiviso in dosi pronte alla vendita, materiale utile al confezionamento, vari bilancini elettronici di precisione e 80.000 euro in contanti.
Alla richiesta di come mai fosse in possesso di tale somma l’uomo ha risposto che in parte era il ricavato della vendita di alcuni videogiochi rari e alcune card da gioco da collezione e in parte era, in effetti, provento di spaccio e che tale somma la stava mettendo da parte per riacquistare la casa di proprietà della mamma che era stata pignorata dal tribunale.
Dopo l’arresto il giovane è stato accompagnato presso il carcere di Marassi e il GIP oltre che ad aver convalidato l’arresto ha confermato la misura cautelare in carcere.
Schiamazzi in centro storico: ha un ordine di carcerazione e finisce in carcere.
La Polizia di Stato ha arrestato un 30enne in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano nel maggio del 2021,per cumulo di pene concorrenti.
Ieri sera gli agenti dell’Ufficio di Gabinetto, durante il servizio di controllo del territorio, sono stati inviati in centro storico per una segnalazione di schiamazzi. Giunti sul posto hanno trovato un gruppo di uomini intento a bere alcolici ed ascoltare musica ad alto volume. Tra gli identificati anche il 30enne a carico del quale è risultato l’ordine di carcerazione e un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Genova.
L’uomo è stato condotto al carcere di Marassi dove dovrà espiare 2 anni, 9 mesi e 26 giorni di pena.