Assegnate le Spighe Verdi 2022: Volpedo si riconferma Comune virtuoso
Le Spighe Verdi 2022 per i Comuni rurali sono state annunciate questa mattina in conferenza telematica con i sindaci vincitori.
Il Comune di Volpedo, guidato dal sindaco Elisa Giardini, ha ottenuto anche quest’anno la riconferma del riconoscimento attribuito ogni anno da FEE – Foundation for Environmental Eucation.
In totale, sono 63 località rurali che potranno fregiarsi, in questa sesta edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2022, rispetto alle 59 dello scorso anno: 7 sono i nuovi ingressi, 3 i Comuni non confermati.
Spighe Verdi è un programma nazionale della FEE - Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo il riconoscimento Bandiera Blu per le località costiere, pensato per guidare i Comuni rurali, passo dopo passo, a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione dello schema Spighe Verdi, la fondazione FEE Italia ha condiviso con Confagricoltura un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità.
“Come Confagricoltura Alessandria porgiamo innanzitutto i più vivi complimenti al Sindaco, all’Amministrazione comunale e alla comunità tutta di Volpedo che, grazie ad un grande impegno è riuscita ad ottenere, per la quarta volta, questo importante riconoscimento – dichiara Paola Sacco, presidente di Confagricoltura Alessandria - Siamo molto contenti per questo risultato che premia un comune della nostra provincia che ha saputo lavorare per valorizzare il territorio, puntare sullo sviluppo sostenibile assicurando una corretta gestione ambientale, turistica, culturale ed enogastronomica”.
“Sono molto orgogliosa per questo riconoscimento – dichiara il sindaco di Volpedo Elisa Giardini – Per noi non è un punto di arrivo ma uno stimolo a migliorarci sempre di più. Tra il 2021 e il 2022, ad esempio, abbiamo statalizzato il nostro asilo e questa scelta riteniamo sia stata tra i punti di forza che ci hanno consentito di riconfermare il risultato. C’è tutto l’impegno, da parte nostra, per rendere Volpedo una realtà sempre più vivibile per i cittadini e accogliente, non solo dal punto di vista paesaggistico, per i numerosi visitatori che apprezzano un turismo rurale, dove i rapporti umani e sociali sono importanti. In questo percorso Confagricoltura Alessandria e, in particolare la presidente Paola Sacco, è sempre stata a nostro fianco. Fare parte dei comuni Spighe Verdi è inoltre un'occasione di confronto anche con realtà più grandi e strutturate della nostra, per crescere ancora”.
Spighe Verdi è un efficace strumento di valorizzazione del patrimonio rurale, ricco di risorse naturali e culturali, anche in un’ottica di occupazione. Affinché il programma raggiunga il massimo del risultato, sono necessari due elementi essenziali: la volontà dell’Amministrazione comunale di iniziare un percorso di miglioramento e la partecipazione della comunità e delle imprese, in particolar modo quelle agricole, alla sua realizzazione. L’iter procedurale, certificato ISO 9001-2015, ha guidato la valutazione delle candidature, permettendo alla Commissione di Valutazione il raggiungimento del risultato finale. Nel gruppo di lavoro è stato importante il contributo di diversi Enti istituzionali, tra i quali il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; il Ministero per il Turismo; il Ministero della Transizione Ecologica; l’ISPRA e Confagricoltura.
Alcuni indicatori presi in considerazione sono stati: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche; la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni. Questi sono solo alcuni degli indicatori che guidano il programma e che saranno suscettibili di variazioni, in un’ottica di miglioramento continuo e di massimo coinvolgimento dei Comuni italiani. Confermato anche quest’anno tra gli indicatori AGRIcoltura100, realizzato da Confagricoltura e Reale Mutua che premia le aziende sostenibili.
L’agricoltura ha un ruolo prioritario nel programma Spighe Verdi, poiché è qui che avviene la vera rivoluzione culturale. Da questa necessità nasce la collaborazione con Confagricoltura e gli altri partner istituzionali.
“Anche quest’anno registriamo un incremento nel numero di Comuni che hanno ottenuto le Spighe Verdi con 7 nuovi ingressi - dichiara Claudio Mazza, presidente della FEE Italia -. Un segnale che mostra chiaramente la decisa volontà di amministratori e cittadini di farsi trovare pronti davanti alle sfide che la transizione impone. Spighe Verdi è un programma ‘che chiama all’azione’, che chiede un impegno continuo e radicale a ciascun cittadino o imprenditore o amministratore del territorio, ciascuno chiamato a fare la propria parte sui temi e sui tempi della sostenibilità, in un circolo virtuoso di azioni necessarie e interconnesse tra loro. In un momento in cui le amministrazioni sono chiamate a confrontarsi anche con calamità naturali, brusche variazioni climatiche, emergenze ambientali e sanitarie, un Comune certificato Spiga Verde possiede certamente una modalità di lavoro e di gestione del territorio, in cui tutti sono protagonisti di buone pratiche ambientali e comportamenti virtuosi che non solo fanno la differenza ma che nel tempo rendono possibile quel cambiamento culturale di cui abbiamo bisogno”.
Le Spighe Verdi 2022 sono state assegnate in 13 Regioni. Il Piemonte ottiene il maggior numero di riconoscimenti con 10 Spighe Verdi: Alba, Bra, Canelli, Centallo, Cherasco, Guarene, Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo, e Volpedo. Subito dopo le Marche, con 9 località premiate: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Senigallia, Sirolo. Aumentano i riconoscimenti in Puglia con 8 Comuni Spighe Verdi: Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Ginosa, Ostuni, Pietramontecorvino, Troia. Segue la Toscana con 7 riconoscimenti: Bibbona, Castellina in Chianti, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole, Grosseto, Massa Marittima. Con 7 località segue la Calabria: Belcastro, Crosia, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce. Arriva a 5 il numero delle Spighe Verdi in Umbria: Deruta, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi. Sono 5 le località del Lazio: Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Sabaudia. Anche la Campania ottiene 5 riconoscimenti: Agropoli, Ascea, Capaccio Paestum, Massa Lubrense, Positano. Il Veneto vanta due località: Montagnana e Porto Tolle. Anche in Liguria i Comuni sono due: Lavagna e Sanremo. Vi è un Comune rurale Spiga Verde in Abruzzo (Tortoreto), in Emilia-Romagna (Parma), in Lombardia (Sant’Alessio con Vialone).