Borsalino Day: due giorni per celebrare l'eccellenza del Presidio Riabilitativo dell'Asl di Alessandria
ALESSANDRIA - Il Presidio Borsalino dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria al centro di una due giorni per valorizzare l'eccellenza di questo Ospedale, unico in Piemonte interamente dedicato alla riabilitazione polifunzionale, e riflettere sul ruolo delle Medical Humanities nel contesto riabilitativo, con convegni e iniziative sportive e culturali aperte a tutta la cittadinanza.
Il Borsalino costituisce l’unico ospedale in Piemonte interamente dedicato in maniera polifunzionale alla riabilitazione, riferimento di III livello e di II livello nel campo cardio-respiratorio, ortopedico e neurologico.
Al suo interno si trovano infatti tre reparti per una presa in carico globale e personalizzata del paziente che necessita di riabilitazione.
L’Ospedale Borsalino è un luogo privilegiato, riferimento per i pazienti ma anche per l’intera comunità, come dimostrano le numerose espressioni di affetto raccolte in questi anni sia in termini di donazioni sia di sostegno alle iniziative di valorizzazione del patrimonio storico che hanno portato nel 2021 a vincere i Luoghi della Salute FAI e ad aggiudicarsi il quinto posto dei Luoghi del Cuore con la Chiesa di Gardella.
Valter Alpe, Direttore Generale AO AL: “È una soddisfazione vedere questa grande partecipazione
del territorio e della comunità al Borsalino Day, un’occasione per valorizzare questo presidio che
rappresenta un unicum a livello regionale con potenziali importanti rappresentati da un
investimento tecnologico e personale di alta qualità. È importante sottolineare come ad oggi il
Borsalino abbia una capacità di attrazione dal punto di vista dell’offerta sanitaria tale da garantire il
30% delle attività erogate ai residenti e addirittura fuori regione, andando quindi in contrasto con il
forte dato riguardante la mobilità passiva regionale nell’ambito della riabilitazione. Ma non sarebbe
possibile raggiungere gli obiettivi prefissati senza il supporto del territorio, rappresentato da una
parte dalla forte sinergia con l’Università del Piemonte Orientale, grazie alla presenza ad esempio
del Corso di Laurea in Fisioterapia, e dall’altra dai benefattori che collaborano a vario titolo con
Borsalino”.
Sindaco di Alessandria: “Una delle sfide del nostro tempo è sicuramente potenziare la sanità
pubblica e il fatto che al Borsalino convivano clinica, ricerca e didattica è veramente motivo di
orgoglio per la nostra città. La collaborazione tra questo e gli altri presidi dell’Azienda Ospedaliera,
il Comune, l’Università e le diverse istituzioni del territorio può e deve consentire di riprogettare
spazi privati e pubblici al servizio della comunità”.
Gian Carlo Avanzi, Magnifico Rettore dell’Università del Piemonte Orientale: “Non si può che
essere orgogliosi di questa struttura che a mio avviso dovrebbe diventare un punto di riferimento a
livello non solo regionale ma nazionale. La città di Alessandria deve diventare universitaria e non
solo una città con l’università e per fare questo deve proseguire la sinergia già attiva da tempo, con
l’obiettivo di aumentare la popolazione studentesca e offrire sempre maggiori e migliori servizi a
sua disposizione”.
Assessore Sanità Regione Piemonte: “Il Borsalino è un ospedale in cui l’eccellenza viene applicata
e si concretizza nell’alta complessità dei pazienti presi in carico da una equipe multidisciplinare di
grande competenza. Sono quindi lieto di presenziare a questo Borsalino Day che deve essere anche
un’occasione per far conoscere come lavorano i nostri professionisti e quali risultati siano stati
raggiunti: è importante infatti far emergere la qualità di questo ospedale, unico in Piemonte, per
diminuire la mobilità passiva che purtroppo interessa la nostra Regione. Ci tengo infine a ricordare
che la Regione non farà mai mancare il suo sostegno all’Azienda Ospedaliera, a partire dal percorso
che sta svolgendo con l’ASL AL per il riconoscimento a IRCCS”.