Genova: parte "educazione alla cittadinanza"
GENOVA - Dal prossimo dicembre a giugno 2020 si rinnova l’appuntamento con il laboratorio didattico: “Educazione alla cittadinanza: Conoscere gli organi comunali e, in particolare, il ruolo ed il funzionamento del Consiglio comunale”.
L’iniziativa, che nella prima edizione ha ottenuto riscontri molto positivi (11 gli istituti comprensivi del territorio genovese che avevano aderito con 38 classi e la partecipazione di 840 studenti), è dedicata agli alunni delle classi 4e e 5e delle scuole primarie e secondarie di primo grado ed ai loro insegnanti.
Anche per l’anno scolastico in corso il progetto, promosso dalla presidenza del Consiglio Comunale, propone un percorso didattico caratterizzato da un incontro di formazione, un laboratorio interattivo e dalla possibilità di assistere a una seduta del Consiglio comunale. I giovani avranno quindi la possibilità di conoscere da vicino le istituzioni e il loro quotidiano lavoro finalizzato allo sviluppo del benessere dei cittadini e alla tutela dei beni comuni.
Il progetto ha il duplice obiettivo di suscitare negli studenti la consapevolezza del loro ruolo di cittadini come soggetti attivi della società e stimolargli una maggiore attenzione verso gli spazi e i beni pubblici nel pieno rispetto della comunità in cui vivono. Allo stesso tempo, al sistema scolastico vengono offerti approcci metodologici formativi e spunti utili per complementare e integrare la programmazione didattica inserendo questa attività nel Piano di Offerta Formativa (POF).
«È con estremo piacere che per il secondo anno consecutivo annuncio l’avvio del progetto di “Educazione alla cittadinanza per la conoscenza degli organi comunali ed, in particolare, del ruolo e del funzionamento del Consiglio comunale” promosso con la collaborazione della Direzione Segreteria Generale e Organi Istituzionali – dichiara Alessio Piana, presidente del Consiglio Comunale -. È un’iniziativa particolarmente importante e a cui tengo molto perché ha lo scopo di avvicinare istituzioni e giovani attraverso un’esperienza formativa e partecipativa che concorre a stimolare le nuove generazioni ad una vita sociale attiva e consapevole. Posso già anticipare che, a seguito del grande interesse riscosso da parte degli istituti scolastici, per l’edizione 2020/21 stiamo prevedendo un ampliamento dell’offerta alle scuole secondarie di secondo grado».