Operazione antidroga della Polizia a Chiavari: due arresti e due denunce
CHIAVARI - Durante la serata di domenica scorsa gli agenti del Commissariato di Chiavari, in due distinte operazioni, hanno tratto in arresto un 25enne e la sua fidanzata 28enne e denunciato a piede libero un ragazzo e la madre, tutti residenti nel Tigullio, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
La prima coppia è stata tratta in arresto dopo essere stata fermata mentre transitava sul lungomare di Chiavari a bordo della propria autovettura. I due sono stati controllati e trovati in possesso di mezzo chilo di hashish che avevano occultato sotto un sedile dell’auto. Le successive perquisizioni domiciliari hanno portato al rinvenimento all’interno dell’abitazione del ragazzo di circa 7 chili di hashish, divisi in panetti, ovuli e cilindri, denaro contante pari alla somma di 5000 euro e varie attrezzature usate per pesare lo stupefacente e confezionarlo. La coppia è stata tratta in arresto e, dopo la convalida dell’A.G., il 25enne è tuttora in custodia cautelare in carcere mentre la fidanzata è agli arresti domiciliari.
Nella seconda operazione è stata effettuata una perquisizione domiciliare nell’appartamento di un giovane dove sono stati rinvenuti 400 grammi di marijuana, bilancini elettronici di precisione e materiale utile al confezionamento. All’interno dell’abitazione non era presente il giovane che, alla vista degli operatori di Polizia si è dileguato, mentre la madre sessantenne si è rinchiusa all’interno dell’appartamento tanto che gli agenti di Polizia per entrare hanno dovuto ricorrere all’intervento dei Vigili del Fuoco. Entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione di stupefacenti.
L’operazione di domenica va a concludere un’attività iniziata l’estate scorsa e mirata alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti del tipo leggero vista la recrudescenza del consumo tra i ragazzi anche di giovane età residenti nel Tigullio e nel complesso si è conclusa con nove arresti, numerose denunce a piede libero e alcune segnalazioni in Prefettura, nonché al sequestro di una notevole quantità di sostanza stupefacente e di ingenti somme di denaro provento dello spaccio.