Alessandria Calcio, sudato successo casalingo contro il Gubbio
ALESSANDRIA - L'Alessandria Calcio torna alla vittoria nel campionato di Serie C, ottenendo tra le mura del Moccagatta un sofferto ma meritato successo contro il Gubbio (2-1). Dopo questa affermazione casalinga, i grigi torneranno in azione domenica prossima per la trasferta sul campo della Reggiana.
La squadra di mister Rebuffi prende in mano la contesa nelle sue battute iniziali, provando ad approfittare dell'atteggiamento abbastanza prudente degli umbri in avvio. Prudenza non significa però necessariamente remissività, come dimostra il mancato tap-in di Vazquez su un traversone basso dalla destra di Morelli al 4'. È il primo vero episodio del match, a cui segue al 9' la potente sventagliata da fuori area di Lamesta, di poco fuori misura rispetto allo specchio della porta. Sarà poi lo stesso neo arrivato in casa alessandrina a sbloccare il match al 20': approfittando di un preciso suggerimento dal limite di Nichetti, il centrocampista è tutto libero per superare Gennaro con un semplice appoggio in area di rigore. Il Gubbio prova a rispondere al 24' con Mbagoku, che però si ipnotizzare in uscita da Liverani. In generale, la sfida si rivela alquanto vivace e ricca di capovolgimenti di fronte sciolinata la mezz'ora di gioco. Gli ospiti sembrano provarci di più nell'ultimo terzo di campo, complice anche qualche incertezza difensiva alessandrina, tuttavia i padroni di casa disinnescano qualsiasi minaccia e non disdegnano pure degli interessanti contropiedi prima dell'intervallo. La prima frazione si chiude proprio sul tentativo rasoterra di Bulevardi, deviato in tuffo da Liverani.
La ripresa si apre con la chance dello stesso Bulevardi al 5', una bordata dai 15 metri che sorvola per poco l'incrocio dei pali. La sua conclusione funge in pratica da anteprima per quello che propone buona parte del secondo tempo, cioè una sostenuta spinta offensiva del Gubbio a tentare di scardinare il fortino dell'Alessandria. Obiettivo che la squadra del grande ex Braglia consegue con il penalty procurato al 12' (uscita brusca di Liverani su Mbagoku), sbagliato da Vazquez (parata dello stesso Liverani) ma poi ribadito in rete da Bulevardi sulla ribattuta. Il pareggio appena conquistato ringalluzzisce il Gubbio, che al 16' sfiora il raddoppio con un tiro da fuori area di Rosaia (alto sopra la traversa). Prova ad allentare la pressione Nichetti al 19', anche lui con una conclusione dal limite dell'area, anch'essa fuori misura rispetto allo specchio della porta. Gli umbri continuano ad attaccare e al 26' servono bene Mbagoku per l'incornata in area di rigore, bloccata ottimamente da Liverani. Un simile tentativo prende forma al 30' con medesimo risultato, l'Alessandria sembra soffrire in questa fase ma al 35' torna nuovamente in vantaggio grazie a Martignago, che bagna il suo match con il diagonale che concretizza il contrasto-assist in area di Galeandro. Nel finale, come prevedibile, il Gubbio si porta tutto in avanti per rimettere in sesto la sfida in extremis: l'unica chance per riuscirci seriamente capita sui piedi di Bulevardi al 47', Liverani però si fa trovare pronto parando in due tempi conservando così il risultato.
ALESSANDRIA CALCIO-GUBBIO 2-1
MARCATORI: pt 20' Lamesta, st 13' Bulevardi, 35' Martignago
ALESSANDRIA (4-2-3-1): Liverani; Bellucci, Baldi, Sini, Nunzella; Nichetti, Guidetti; Lamesta (42' st Rota), Gazoul (29' st Ghiozzi), Galeandro; Sylla (29' st Martignago). A disp. Marietta, Dyzeni, Mionic, Lombardi, Pellitteri, Ascoli, Ventre, Rizzo, Morando. All. Rebuffi
GUBBIO (3-4-3): Di Gennaro; Dutu, Bonini (25' st Bontà), Portanova; Morelli, Rosaia (37' st Di Stefano), Bulevardi, Corsinelli; Spina (33' st Toscano), Mbagoku, Vazquez (37' st Vitale). A disp. Meneghetti, Ahmetaj, Guerrini, Semeraro, Tazzer. All. Braglia
NOTE: Ammoniti Nunzella, Liverani, Morelli, Lamesta, Bulevardi, Portanova e Vitale. Angoli: 2-2. Recupero: pt 0’, st 6’.
ARBITRO: Di Graci di Como
ASSISTENTI: Pascali di Bologna e Porcheddu di Oristano, IV ufficiale Dania di Milano