Solvay, il funzionamento barriera idraulica spiegato da consulente idrogeologa
Si tratta di due importanti interventi per la Messa in Sicurezza Operativa e Bonifica del sito approvato dagli ENTI di controllo. La presentazione dei progetti è stata condotta da docente di geologia Patrizia Trefiletti e dall’ingegnere Cesare Legrenzi esperti di idrogeologia ambientale della Thesys srl.
Stamattina gli organi di stampa sono stati invitati dai dirigenti Solvay nella sede di Confindustria Alessandria per ricevere informazioni sulle RECENTI INNOVAZIONI TECNOLOGICHE APPLICATE ALLA BARRIERA IDRAULICA dello stabilimento chimico di Spinetta Marengo. Nella comunicazione si mette in evidenza che è partito un MONITORAGGIO IN TEMPO REALE PER LA GESTIONE OTTIMIZZATA delle Barriere idrauliche e i modelli PREVISIONALI DEL LIVELLO delle sostanze nella FALDA con una gestione su tre diversi scenari di funzionamento: falda alta, falda ordinaria o in condizioni medie e falda bassa.
Si tratta di due importanti interventi per la Messa in Sicurezza Operativa e Bonifica del sito approvato dagli ENTI di controllo. La presentazione dei progetti è stata condotta da docente di geologia Patrizia Trefiletti e dall’ingegnere Cesare Legrenzi esperti di idrogeologia ambientale della Thesys srl.