Neurologia a Casale: non si chiude ma si riorganizza in attesa del nuovo Primario
CASALE MONFERRATO- Rimodulazione dell’attività nei mesi estivi mentre stanno partendo le procedure di selezione
Il reparto di Neurologia dell’ospedale Santo Spirito di Casale, diretto fino ad oggi dalla dottoressa Delfina Ferrandi, dal primo giugno non sarà chiuso, contrariamente alle dichiarazioni comparse oggi sulla stampa locale.
Al contrario, l’ASL AL ha messo in campo tutte le iniziative percorribili per garantire il mantenimento dell’attuale livello di prestazioni del reparto, con una sostanziale rimodulazione delle attività.
Per quanto riguarda l’attività di ricovero, infatti, è previsto il temporaneo spostamento di 6 posti letto di neurologia in area medica, con possibilità di monitoraggio e supporto da parte dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) per pazienti con specifica indicazione.
L’attività ambulatoriale inoltre sarà proseguita e mantenuta anche grazie all’assunzione, già perfezionata, di due specialisti neurologi con contratto libero professionale che saranno impegnati a fianco dei colleghi strutturati nel garantire le visite ambulatoriali.
L’assetto così definito sarà mantenuto verosimilmente per il solo periodo estivo, fino al potenziamento già programmato dell’organico medico, che si avvarrà anche della nuova normativa che consente di acquisire servizi neurologici mediante gara d’appalto, parallelamente alla ricerca di neurologi mediante procedure concorsuali, aperte anche a specializzandi, bandi libero professionali e convenzioni con enti pubblici.
L’Azienda ha inoltre previsto forme di ulteriore incentivazione economica per i neurologi dipendenti ASL AL disponibili a svolgere prestazioni aggiuntive nell’ambito delle attività di reparto.