Piemonte: siglata intesa per l'Osservatorio sul personale sanitario, previste 2mila assunzioni
PIEMONTE - Diventa operativo da oggi, venerdì 14 luglio, l'Osservatorio sul personale sanitario coordinato dalla Regione Piemonte e composto dalle Organizzazioni sindacali del comparto – Fp-Cgil, CISL-Fp, Uil-Fpl, Fials, Nursind, Nursing Up - e della dirigenza medica - Anaao, Cimo, Fassid, Fvm, Aaroi Emac, Anpo, Fesmed, Cigl medici, Cisl medici e Uil medici - e tutti i soggetti coinvolti nel sistema sanità, insieme a Azienda zero, Aziende sanitarie regionali, Università degli Studi di Torino ed Università del Piemonte Orientale.
Questa mattina è stato firmato il protocollo d'intesa cche porterà con una dotazione d175 milioni di euro – 25 milioni già nel 2023, e poi di 50 milioni all’anno per gli anni 2024, 2025 e 2026 e a 2000 nuove assunzioni a tempo indeterminato di personale del comparto e della dirigenza medica, oltre il normale turn over e al già previsto piano di stabilizzazioni, entro il 2024.
A questo, si aggiunge, inoltre, l’utilizzo progressivo delle risorse del DL 34, mentre insieme agli atenei coinvolti sono state concordate novità importanti per quanto riguarda i medici specializzandi.
Gli iscritti oltre il secondo anno di specializzazione, infatti, potranno essere assunti a tempo determinato e con orario a tempo parziale da parte degli enti ed aziende del Servizio Sanitario Regionale appartenenti alla rete formativa. Il contratto non potrà avere durata superiore alla durata residua del corso di formazione specialistica ed è prorogabile fino al conseguimento del titolo di formazione. Un strategia per poter da subito potenziare i medici in servizio negli ospedali.