Assessore Giovanni Berrone risponde al consigliere Mattia Roggero sul rinvio di Aperto per Cultura

Assessore Giovanni Berrone risponde al consigliere Mattia Roggero sul rinvio di Aperto per Cultura
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ALESSANDRIA- "Trovo altresì fuori luogo la poco velata ironia sulla possibilità di utilizzare il crowdfunding per finanziare eventi importanti in città"

L'Assessore al Commercio del Comune di Alessandria Giovanni Berrone risponde alla dichiarazione del consigliere leghista Mattia Roggero a proposito dell'annullamento di Aperto per Cultura.

"In merito alle considerazioni espresse dal capogruppo della Lega in consiglio comunale, Mattia Roggero,
relativamente alla scelta di rinviare al 2024 l’edizione di “Aperto per Cultura”, corre obbligo di ricordare
come la decisione, trovando fondamento nell’espressa volontà, di entrambi i soggetti, di lavorare insieme
ad un nuovo e più importante format al fine di garantire risultati ancora migliori, sia stata condivisa dal
Comune di Alessandria e dell’Ascom e, per questo, ribadita nel comunicato stampa congiunto pubblicato
alcuni giorni fa. Dallo stesso comunicato si evince chiaramente, proprio dalle parole del presidente Ascom, Vittorio Ferrari, (che mi permetto di citare testualmente in quanto pubblicate sulle diverse testate giornalistiche), che “la sfida è quella di fare un salto di qualità facendo diventare Aperto per Cultura la manifestazione simbolo di Alessandria.” Un lavoro serio e condiviso che eviterà altri incidenti di percorso, quale quello dello scorso anno che, apprendiamo ora dalle parole del capogruppo della Lega, provocò l’annullamento della manifestazione programmata nelle altre città della provincia ( che ringraziano) anche per espressa volontà della precedente amministrazione di cui Roggero era esponente di spicco."

"Per fugare ogni dubbio sull’attenzione di questa amministrazione per “Aperto per Cultura”, mi ricorda il
sindaco Giorgio Abonante che, se si riuscì a far decollare l’edizione del 2022, fu proprio per la sua azione di recupero, in extremis, delle adeguate risorse economiche che non erano state previste dalla amministrazione di cui faceva parte ,in qualità di assessore al commercio, Mattia Roggero, e senza le quali
l’edizione sarebbe saltata. Trovo altresì fuori luogo la poco velata ironia sulla possibilità di utilizzare il crowdfunding per finanziare eventi importanti in città; molte iniziative di successo svoltesi negli scorsi mesi, quali Millemiglia, Festival dei Templari, concerti in Cittadella, la mostra di Basilico e altre sono state possibili proprio grazie al reperimento di fondi provenienti da contributi dei privati. In momenti notoriamente difficili per la cassa del nostro, come di molti altri comuni, riteniamo il meccanismo del crowdfunding non solo indispensabile per garantire momenti di svago e culturali alla cittadinanza ma anche rispettoso nei confronti dei contribuenti alessandrini."

"Il prossimo anno l’edizione di “ Aperto per Cultura” si svilupperà su diversi giorni , in modo di poter
esprimere al meglio tutte le grandi potenzialità che ha già dimostrato, così da raggiungere quello status,
che merita, come auspicato dal presidente Vittorio Ferrari,di “manifestazione simbolo della nostra città”.

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