Cane abbandonato a Venaria Reale, Codacons presenta denuncia in Procura
VENARIA REALE - Febbrile attività per Assofido, il nuovo dipartimento del Codacons finalizzato alla tutela e alla salvaguardia dei diritti degli animali, che stavolta mette al centro della sua iniziativa l’abbandono di animali: l’Associazione ha infatti denunciato alla Procura della Repubblica competente per territorio, ovvero quella di Torino, quanto accaduto nei giorni scorsi a Venaria Reale – quando alcuni passanti hanno assistito all’abbandono di un cane, legato a una ringhiera mentre il proprietario si allontanava in auto, in pieno corso Garibaldi.
Non ci siano scuse per un atto “crudele e degradante” (Dichiarazione Universale dei diritti dell’animale) come l’abbandono di un animale, e la legge (articolo 727 del Codice Penale) è chiara riguardo le conseguenze per i trasgressori di questi comportamenti abietti e inumani: «Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze». Per questo, Assofido-Codacons ha chiesto alla Procura di Torino – nella denuncia presentata in questi giorni - di utilizzare “ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i controlli necessari per accertare quanto esposto ed in caso positivo di verificare il configurarsi di eventuali illeciti e responsabilità, oltre che, in caso affermativo, di esperire l’azione penale”.
L’abbandono di animali rimane infatti, oltre a essere un crimine, una piaga più diffusa di quanto non si creda. In base ai dati della Lav, si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti. E le conseguenze dell’abbandono non finiscono qui: chi abbandona un cane, infatti, non commette esclusivamente un illecito penale, ma si potrebbe rendere responsabile di omicidio colposo nel caso in cui gli animali abbandonati provocassero incidenti stradali mortali. L’Associazione ricorda inoltre a tutti i cittadini che è a loro disposizione il sito web www.assofido.it, il numero Whatsapp 0695550273 e l’indirizzo mail contatti@assofido.it ai quali segnalare casi di violenza o abbandono nei confronti di cani, gatti o altri animali, con la possibilità di inviare anche foto e video e altri elementi utili a individuare i responsabili dei reati.