Lettera di commiato di Giorgio Pafumi, amministratore delegato Acos Novi Ligure
NOVI LIGURE- Le parole di Giorgio Pafumi, amministratore delegato Acos
"Dopo tre anni di mandato e alla fine di questa esperienza mi sembra opportuno e doveroso descrivere un breve bilancio del mio lavoro alla guida di ACOS S.p.A. e del gruppo, una realtà industriale tra le più importanti del nostro territorio."
"Nel Luglio del 2020 fui proposto al ruolo di Amministratore delegato di ACOS S.p.A. dai Consiglieri di Amministrazione nominati in quel ruolo dal centro destra di Novi, allora al governo della città. In quella funzione io pensavo - e penso - che la buona gestione di una azienda non possa essere semplicemente ricondotta all’essere di destra o di sinistra. La politica virtuosa deve avere una visione per il territorio finalizzata alla crescita economica, alla riqualificazione territoriale ed alla promozione sociale dei cittadini: sulla scorta di detta progettualità la politica virtuosa fornisce gli indirizzi strategici ai propri amministratori; che, con le solide professionalità presenti nelle aziende, li attua concretamente. Queste
impostazioni funzionano in tutte le aziende private, e devono funzionare pure nelle aziende
pubbliche. Ciò che conta sono le competenze tecniche, lo spirito di squadra e la passione per il proprio
lavoro."
"Oggi più che mai dobbiamo chiedere alla politica di essere vicino alle nostre aziende, condividendo gli obiettivi su cui i manager del Gruppo ACOS stanno lavorando. Penso, preliminarmente, alle energie rinnovabili e all’ economia circolare, per cogliere opportunità di crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro. Il mio bilancio di questo triennio è assolutamente positivo, sul lato professionale quanto personale. Ho scoperto una holding ed un gruppo di società partecipate che mi hanno letteralmente coinvolto e fatto conoscere l’importanza e la complessità dei servizi svolti sul territorio."
"Le grandi professionalità presenti in ACOS S.p.A. e in tutte le società del Gruppo hanno consentito quella continuità aziendale, presupposto principe in ogni cambio di proprietà (in questo caso una amministrazione pubblica), per garantire il prosieguo delle attività, il mantenimento dell’occupazione ed il raggiungimento degli obiettivi aziendali."
"Desidero in questa sede ringraziare pubblicamente la struttura del Gruppo ACOS, che mi ha supportato ed aiutato in questi anni ad assumere decisioni – talvolta complesse – ma che hanno contribuito a mantenere e sviluppare le società del Gruppo in questi anni molto difficili. Il Covid dal 2020, l’aumento nel 2022 dei costi del gas, la guerra in Ucraina, ci hanno messo seriamente alla prova; e solo le robuste spalle del gruppo - le persone e la patrimonializzazione - ci hanno consentito di superare un periodo - forse il peggiore - dalla nascita del Gruppo ACOS, cinquant’anni fa."
"Giovedì 9 Marzo, alla Camera di Commercio di Milano, il Gruppo ACOS è stato incluso tra le migliori 100 multiutility in Italia, attraverso le valutazioni di Utilitalia, che è l’organo che raccoglie tutte le aziende dei servizi pubblici nel nostro Paese. Questo importante riconoscimento rappresenta per noi un grande traguardo, che ci premia per aver svolto in tanti anni, e anche in questi ultimi due anni di covid, guerra e aumenti del gas, un lavoro altamente professionale che ha dato risultati economico patrimoniali e di
soddisfazione degli utenti di assoluto livello."
"Nel terminare il mio mandato, desidero ringraziare chi mi ha voluto su questa poltrona, orgoglioso di aver portato in questi tre anni risultati di bilancio sempre positivi; per i quali dobbiamo ringraziare ogni lavoratore di questo grande Gruppo. Lascio la guida nelle mani esperte del Ing. Vittorio Risso, con il quale ho lavorato in questi tre anni, e a un CDA che sarà, senza dubbio, professionale ed operoso, e che saprà portare il Gruppo ACOS ed i suoi lavoratori verso nuovi successi."