Giornata Mondiale del Cuore: a Torino una flotta di tassisti con il defibrillatore
TORINO- In città circolano oltre 50 auto salva-vita
Torna a Torino domani, venerdì 29 Settembre, l'appuntamento con la Giornata Mondiale del Cuore, l'evento nato per sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione cardiovascolare e l'importanza della defibrillazione precoce. Ricco il calendario di appuntamenti informativi organizzati in città da enti e associazioni. Su questo fronte i torinesi possono contare anche sull'impegno della cooperativa Taxi Torino, che da anni è scesa in campo per proteggere la salute del cuore con il progetto Taxicardia: iniziativa solidale per creare una flotta di tassisti formati all’utilizzo dei defibrillatori.
Sono oltre 50 i tassisti in grado di intervenire in caso di emergenza cardiologica con un dispositivo salva-vita. Un gruppo cresciuto negli anni grazie al sostegno, tra gli altri, della Fondazione La Stampa - Specchio dei Tempi e dell'Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco".
Per i guidatori delle auto bianche questo è anche un modo per ricordare concretamente i colleghi Gigi Giaudrone e Renato Biason, scomparsi prematuramente proprio per un arresto cardiaco. E i tassisti saranno in piazza San Carlo Sabato 30 Settembre, dalle 11.30, per ricevere un nuovo defibrillatore.
"Per la nostra cooperativa l'appuntamento con la Giornata Mondiale del Cuore riveste sempre un carattere particolare" spiega Roberto Sulpizi, Presidente Taxi Torino. "Anche quest'anno, al ricordo dei colleghi che ci hanno lasciato troppo presto si affianca l'impegno a 360 gradi per la sicurezza dei nostri passeggeri".
L'importanza della defibrillazione precoce
Nel mondo circa 18 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie cardiache. Di queste, circa 4,5 milioni sono colpite da morte cardiaca improvvisa, 60.000 solo in Italia (fonte: Fondazioe Umberto Veronesi). Il defibrillatore è un presidio fondamentale per il primo soccorso dei cittadini, considerando che una persona in arresto cardiaco perde il 10% della possibilità di sopravvivere ogni minuto di mancato soccorso. L’utilizzo dei defibrillatori entro 3-5 minuti dall'inizio dell'arresto cardiaco può invece aumentare la sopravvivenza fino al 50-70%.