Vaccino anti influenza: il punto in Piemonte
Il vaccino contro l’influenza gioca d’anticipo e fa il pieno di consensi: sono infatti oltre 587.000 le persone che si sono vaccinate a distanza di un mese dall’inizio della campagna promossa dalla Regione Piemonte, sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute.
E quello che si registra è che è stato quasi raggiunto, con un mese di anticipo, il risultato della scorsa stagione. Il servizio sanitario offre gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale a tutti coloro che, per le loro condizioni di salute, sono più a rischio. Si tratta dei soggetti con età maggiore o uguale a 65 anni e delle persone, tra i 6 mesi e 64 anni, che soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni. Tra la metà di ottobre e la fine di aprile dell’anno scorso, l’influenza ha colpito in Piemonte circa 640.000 persone (il periodo di massima attività si è registrato tra la metà di gennaio e l’inizio di marzo 2019). Durante la stagione influenzale 2018-2019 sono state somministrate in totale circa 670.000 dosi di vaccino antinfluenzale, numero che quest’anno, in base alle proiezioni sull’andamento della campagna, è destinato ad aumentare. La stagione influenzale 2019-2020 potrebbe presentarsi con meno casi rispetto a quella scorsa, ma più aggressivi, dato la presenza – dicono gli esperti – dei virus A che di solito danno più complicazioni. C’è ancora tempo per vaccinarsi: prima lo si fa e meglio è, tenendo conto che col passare delle settimane si avvicina il picco dell’epidemia influenzale. Nella campagna antinfluenzale sono coinvolti anche i farmacisti che, in base dell’accordo siglato con Federfarma e Assofarm, consegnano i vaccini ai medici e ai pediatri e si impegnano a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della vaccinazione.