Asti, si spacciavano per uomini delle forze dell'ordine e rubavano negli appartamenti: arrestate tre persone

ASTI- I tre soggetti, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, sono stati associati presso la Casa di Reclusione di Asti.

Si spacciavano per uomini delle forze dell’ordine, come agenti della Polizia Locale, Guardia di Finanza o dipendenti di aziende operanti nel settore idrico per entrare nelle case degli anziani e rubare.

Sono in tutto tre gli uomini arrestati dai Carabinieri di Asti, Adriano Sacco, Angelo Bresciani e Angelo Demetrio, tutti residenti tra astigiano e cuneese, che oltre ai furti in abitazione, sono responsabili dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ricettazione, possesso di segni distintivi contraffatti ed installazione di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni.

Secondo le indagini, i militari avevano intercettato l’auto con una targa falsa, su cui viaggiava il trio, lungo l’autostrada Piacenza-Torino: una volta fermata, però, i tre hanno tentato la fuga nelle campagne circostanti ma, nonostante un comportamento violento, sono stati bloccati ed arrestati. A bordo del veicolo i Carabinieri hanno trovato numerosi oggetti preziosi e denaro contante, arnesi atti allo scasso e all’apertura di casseforti, falsi tesserini di uomini delle forze dell’ordine, di tecnici operanti nel settore idrico, bombolette con spray urticante, ricetrasmittenti sintonizzate sui canali delle Forze di Polizia e delle società autostradali, nonché altre targhe contraffatte. Molti dei furti, inoltre, erano stati commessi nelle province di Mantova, Cremona e Parma.

I tre sono stati portati nel carcere di Asti.