Anche ad Alessandria arrivano i volontari del servizio civile per prevenire il disagio giovanile

Anche ad Alessandria arrivano i volontari del servizio civile per prevenire il disagio giovanile
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ALESSANDRIA- Con l’avvio di questi progetti, il Comune di Alessandria rafforza il suo impegno nella promozione della partecipazione civica e nella costruzione di una comunità più inclusiva, solidale e attenta alle esigenze e alle difficoltà  dei suoi giovani cittadini.

Otto mesi di cittadinanza attiva per prevenire il disagio giovanile anche nella città di Alessandria, questi i tempi e i compiti delle giovani e dei giovani del nuovo Servizio Civile Regionale, promosso per la prima volta dalla Regione Piemonte in collaborazione con sei Enti Pubblici tra cui figurano anche il Comune di Alessandria e la Città Metropolitana di Torino

La loro esperienza ha visto l’avvio in questi giorni, dove i cinquantadue che hanno aderito all’iniziativa si sono trovati nel Grattacielo Piemonte, alla presenza del Presidente Alberto Cirio e accolti calorosamente dall'Assessora Regionale Chiara Caucino, per firmare il contratto che permette loro di effettuare l’esperienza formativa e a favore del contrasto del disagio giovanile, distribuiti secondo le assegnazioni alla varie sedi sul territorio regionale.

Il Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante, la Vicesindaco Marica Barrera e l'Assessora Vittoria Oneto hanno accolto in Sala Giunta i volontari selezionati e già pronti a lavorare sui progetti ideati dagli uffici comunali, per sostenere i valori del servizio civile: saranno impegnati nella realizzazione dei due progetti approvati ovvero "Facciamo Pace", afferente alla sede Servizio Civile e Politiche Giovanili del Comune di Alessandria, e "Coltiviamo aspirazioni..", presso il Cissaca.

Con l’avvio di questi progetti, il Comune di Alessandria rafforza il suo impegno nella promozione della partecipazione civica e nella costruzione di una comunità più inclusiva, solidale e attenta alle esigenze e alle difficoltà  dei suoi giovani cittadini.

Gli otto giovani selezionati (Ginevra, Matteo, Rebecca, Andrea, Giulia 1 e Giulia 2, Sara e Firas) hanno scelto di aderire al servizio civile regionale con motivazioni diverse; le più ricorrenti sono: "fare nuove esperienze ", "dare una mano agli altri",  "occuparsi di sé stessi aiutando gli altri". A fronte di un impegno settimanale di 25 ore, percepiranno un assegno di natura non retributiva pari a 444 euro mensili, a cui vanno aggiunte le necessarie coperture assicurative.

La nuova opportunità del Servizio Civile Regionale affiancherà il Servizio Civile Universale, di cui si ricorda che il bando è ancora aperto, perciò sino alla metà di febbraio i giovani di Alessandria e provincia possono presentare domanda per coprire i 40 posti disponibili e suddivisi su tre progetti. A questo proposito il Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante e l'Assessora Vittoria Oneto rivolgono un invito a tutti i giovani con i requisiti richiesti dal bando a iscriversi seguendo le indicazioni che potranno trovare collegandosi al seguente link https://www.comune.alessandria.it/bando-ordinario-2023-servizio-civile-universale

L’Ufficio Servizio Civile del Comune di Alessandria, in via Gagliaudo 2, naturalmente è a disposizione per fornire informazioni sui progetti e offrire supporto nella compilazione della domanda on-line: si può telefonare allo 0131 515784 oppure scrivere a servizio.civile@comune.alessandria.it

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