Violenza in carcere, OSAPP: "La Polizia Penitenziaria continua a dare prova del suo senso di responsabilità"

Violenza in carcere, OSAPP: "La Polizia Penitenziaria continua a dare prova del suo senso di responsabilità"
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ALESSANDRIA- "No alle strumentalizzazioni ed alle sterili polemiche."

"No alle strumentalizzazioni ed alle sterili polemiche. Nonostante il clima ostile che si respira nei carceri di tutt'italia, la Polizia penitenziaria da prova di senso di responsabilità. L'ennesimo e gravissimo evento critico accaduto sabato 9 Marzo 2024 presso la sezione della Casa Circondariale di Alessandria Cantiello e Gaeta ha permesso ancora una volta di dar prova dell'audacia e lo spirito di Corpo del personale di Polizia Penitenziaria di entrambi gli istituti Alessandrini, e non solo, accorso anche libero dal servizio."

E' ciò che si legge in una nota nel comunicato stampa emanato da OSAPP in merito a quanto è accaduto negli scorsi giorno nelle carceri di Alessandria.

"Infatti, il Personale di Polizia penitenziaria ha dimostrato ancora una volta di non sottrarsi alle responsabilità che contraddistinguono gli appartenenti del Corpo di Polizia penitenziaria nei confronti delle persone recluse, affrontando, senza pensarci due volte, l'ennesimo evento critico per porre tutto e tutti in sicurezza, anche rischiando la propria vita."

"Le incombenze successive a tale evento, i piantonamenti dei detenuti coinvolti e non da meno l'incertezza dell'evolversi della situazione di salute dei colleghi che sono stati accompagnati al pronto soccorso, ha coinvolto un congruo numero di personale tale da suggerire la decisione, che scaturisce dal confronto con il personale, di annullare la festa regionale del Corpo di Polizia Penitenziaria che si sarebbe svolta nella giornata del 12 marzo ad Alessandria, festa che avrebbe comunque avuto un sapore amaro. Rimandiamo al mittente dunque le strumentalizzazioni e le polemiche sterili in merito."

"Il personale di Polizia Penitenziaria è comunque rimasto positivamente colpito dalla presenza sul posto dei vertici Regionali dell'Amministrazione Penitenziaria che hanno supportato e dato manforte al loro operato fino al giorno successivo."

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