In aumento i casi di disturbi mentali in Piemonte: i più colpiti sono i giovani
PIEMONTE - Negli ultimi 3 anni, in Italia, i disturbi mentali sono aumentati del 28%: i numeri sono forniti dalla Società Italiana di Psichiatria che fotografa anche nel Piemonte una situazione analoga alle altre regioni.
I più colpiti sono i giovanissimi: il suicidio è la seconda causa di morte tra i 9-19 anni, si contano 2 milioni di bambini e adolescenti con disturbi neuropsichici e, dopo il Covid, si è verificato un aumento esponenziale delle visite neuropsichiatriche infantili urgenti. E gli adolescenti sono spesso ricoverati nei reparti per adulti.
Un primo enorme e fondamentale passo dovrebbe essere quello della prevenzione, ma solo 1/3 delle famiglie che ha problemi di questo tipo trova risposta nel servizio sanitario nazionale, perché mancano i medici, i letti e i servizi.
Secondo il Ministero della Salute, nel 2022 si è riscontrato un numero di accessi al Pronto Soccorso per 1.000 abitanti in Piemonte decisamente più elevato rispetto alla media nazionale. E la dotazione di personale presente nei Dipartimenti di Salute Mentale della Regione Piemonte è pari quasi alla metà della media italiana.