Centrale del Latte: al via da domani la cassa integrazione

Nell'incontro di questa mattina l'organizzazione sindacale ha chiesto, in questa fase, garanzie occupazionali e certezze economiche.

Cassa integrazione per i dipendenti della Centrale del Latte

Al via da domani “la cassa integrazione straordinaria per cessazione dell’azienda” a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori della Centrale del Latte di Alessandria ed Asti: la decisione è stata presa oggi, in seguito, all’accordo sottoscritto a Roma, al Ministero del Lavoro, tra le parti chiamate al tavolo di confronto. Presente pure una rappresentanza della Regione Piemonte.

Collegato da Alessandria c’era anche il segretario generale provinciale Flai Cgil Raffaele Benedetto, che sta seguendo la vertenza insieme alla Rsu fin dalle prime battute. «Abbiamo esposto le nostre motivazioni in merito ai problemi finanziari e di bilancio in negativo, ai partner che non si trovano anche se ci stiamo lavorando ed al fatto che restiamo perplessi per la gestione “vecchia e nuova” della Centrale del Latte – ha affermato il sindacalista –: abbiamo però acconsentito alla firma dell’avvio della cassa integrazione straordinaria, poiché è l’unico paracadute sociale che possiamo mettere a disposizione dei dipendenti, che, ad oggi, sono rimasti in 38».

Nel frattempo è stato comunicato che verrà pagato al personale della Centrale l’ultimo stipendio, quello di maggio, mentre la prossima settimana verrà nominato il curatore fallimentare, che deciderà il da farsi nei prossimi mesi. Flai Cgil fa inoltre sapere che il presidio dei dipendenti prosegue: «Ci troverete, a turno, la mattina, sul posto di lavoro, perché – ha detto ancora Raffaele Benedetto – “la Centrale del Latte è nostra”».