Legge anti liste d'attesa, Amich e Riboldi: "La strada per una svolta nella sanità pubblica"
Riboldi e Amich: "L’approvazione di questo testo è fondamentale per riuscire a dare un taglio alle liste d’attesa in ambito sanitario"
Grande soddisfazione da parte del deputato casalese Amich e del neo assessore regionale Riboldi per l'approvazione alla Camera del decreto “liste d’attesa”.
Approvata legge anti liste d'attesa
Il deputato di Fratelli d’Italia, Enzo Amich, e l’Assessore alla sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, hanno espresso, in una nota, la loro soddisfazione per l’approvazione odierna alla Camera del decreto “liste d’attesa”, giunto oggi alla conversione in legge.
“Quello raggiunto oggi è un importante risultato che dimostra la coerenza e la concretezza di questo Governo. - dichiara l’On. Enzo Amich - L’approvazione di questo testo, fondamentale per riuscire a dare un taglio alle liste d’attesa in ambito sanitario, è il risultato di un attento e paziente lavoro, cominciato in campagna elettorale con l’impegno sul tema da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e proseguito fino ad oggi, passando anche attraverso l’ascolto delle istanze di categoria e delle Regioni. Il modus operandi di questo Governo, ancora una volta, è stato quello della più alta collaborazione tra le istituzioni e i soggetti coinvolti”
Alle sue parole, si aggiungono quelle del neo-assessore, Federico Riboldi: “Quello del taglio delle liste d’attesa è uno tra i principali temi su cui sto concentrando la mia attenzione e quella del mio assessorato. Ringrazio il Governo, che con il suo lavoro ha fornito alle Regioni uno strumento in più, indicando la strada per riuscire a riorganizzare il lavoro e snellire le liste d’attesa. A livello regionale, come ho avuto modo di dire nei giorni scorsi all’incontro con i direttori della sanità piemontese, bisognerà lavorare intensamente per arrivare all’autunno con soluzioni concrete. I cittadini segnalano puntualmente le situazioni che sono inefficienti o incapaci di rispondere alla richiesta di sanità pubblica. Tutte situazioni e problematiche che perdurano da tempo e che dobbiamo affrontare con decisione affinché vengano sciolte una volta per tutte”.