Dehors: disegno di legge per semplificazione e decoro. Pedrazzi: "Valore per i nostri centri urbani"
Confcommercio: "I dehors rappresentano oggi uno straordinario valore per i nostri centri urbani in termini di decoro e legalità"
Il Consiglio dei Ministri ha varato, lo scorso 26 luglio, il Disegno di Legge Concorrenza 2023 che sarà presentato alle Camere per l’approvazione in legge entro il prossimo dicembre, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il disegno di legge riguardo ai dehors
Il testo include la delega al Governo ad adottare, entro 12 mesi, un decreto legislativo per il riordino e il coordinamento delle disposizioni concernenti la concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio, per l’installazione dei dehors, prorogando altresì l’efficacia delle autorizzazioni e delle concessioni per l’utilizzazione del suolo pubblico ex art. 9-ter, commi 4 e 5 del Dlgs n. 176/2020 (regime di semplificazione Covid) fino al 31 dicembre 2025 e, comunque, fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo da approvare.
Sul provvedimento di riordino delle procedure in materia di dehors per i pubblici esercizi, Alice Pedrazzi, Direttrice di Confcommercio provinciale, ha espresso apprezzamento, condividendo le dichiarazioni del Presidente di FIPE-Confcommercio, Lino Enrico Stoppani.
“I dehors rappresentano oggi uno straordinario V in termini di decoro e legalità, in quanto veicolo di attrattività per le città e di contrasto all’abusivismo, nonché fondamentali presidi di sicurezza. Questo provvedimento va nella direzione di un significativo cambio di paradigma: dall’occupazione di suolo alla progettazione di spazio pubblico per condividere con le Istituzioni l’idea che i dehors sono una risorsa delle città, non un problema. Decoro, legalità e accessibilità devono essere le coordinate su cui sviluppare l’azione di cambiamento sulle autorizzazioni, in un’ottica di riqualificazione e valorizzazione dello spazio urbano”, ha commentato Alice Pedrazzi.