Incontri con i residente delle case popolari di Acqui Terme: il bilancio dell'assessore Benazzo

L'assessore alle Politiche Sociali Rosanna Benazzo ha incontrato i residenti delle case popolari di Acqui Terme per comprendere le problematiche legate alle abitazioni e valutare gli interventi necessari.

Gli incontri con i residenti delle case popolari

Si è conclusa il 1° agosto la serie di incontri con gli inquilini residenti negli alloggi di edilizia sociale organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali di Acqui Terme. Lo scopo dell'Amministrazione è stato quello di avvicinarsi maggiormente ai cittadini e cercare di rendere le case popolari sempre più decorose e a misura di chi le abita. Il tour è stata anche un'occasione per evidenziare la necessità di mantenere il patrimonio assegnato in maniera adeguata, di rispettare le regole di civile convivenza e di provvedere a pagare regolarmente i canoni di locazione – peraltro già calmierati rispetto alle conduzioni private - e le spese.

ATC Piemonte Sud, che gestisce gli alloggi per conto del Comune, ha condiviso e sostenuto il progetto ed anche il Presidente, Dott. Paolo Caviglia, ha partecipato ad una delle riunioni insieme ai responsabili tecnici dell’Agenzia. Agli incontri sono stati invitati anche i proprietari.

“Intanto desidero ringraziare le tante persone che hanno partecipato, dimostrando interesse e voglia di migliorare le condizioni del proprio abitare ed anche l’ATC che si è dimostrata molto disponibile nell’incontrare ed ascoltare le esigenze dei cittadini. - spiega l'assessore Rossana Benazzo nel fare un bilancio di quanto è emerso dagli incontri -  Ho potuto constatare personalmente problematiche relative alla manutenzione degli immobili che sono per il 30% di proprietà comunale e per il restante 70% della stessa Agenzia".

"Mi preme evidenziare che grazie ai fondi del PNRR sono già stati effettuati, sia a cura del Comune che dell’ATC, importanti lavori di efficientamento energetico e consolidamento antisismico in alcuni palazzi e ad altri verranno effettuati anche con la collaborazione degli Amministratori di condominio. - aggiunge -  Indubbiamente la mancanza di fondi costituisce una delle cause principali di parte dei mancati interventi ed è legata, purtroppo, alle elevate morosità di alcuni condòmini, sia nel pagamento degli affitti che delle spese. Si è rilevato, inoltre, che molti non sono a conoscenza del Regolamento per l’uso degli immobili e dei servizi e della ripartizione delle spese (si è provveduto pertanto a metterlo a disposizione) e alcuni non effettuano le manutenzioni ordinarie a proprio carico, contribuendo, pertanto al peggioramento delle condizioni".

"Purtroppo in molti palazzi è stata riscontrata la presenza di materiali ingombranti e spazzatura depositata nelle parti comuni, soprattutto nelle cantine, che causa infestazioni e determina inevitabilmente problemi di igiene. Anche molti terrazzi sono risultati ingombri e schermati da coperture improvvisate che contribuiscono a esacerbare la percezione di incuria e abbandono. - continua l'assessore - A tutti è stata evidenziata la necessità di provvedere a sgomberare e ripulire, proprio al fine di tutelare la salute e la dignità.
Ho però avuto piacere di constatare che ci sono invece alcune realtà in cui gli inquilini, oltre ad essere regolari nei pagamenti, rispettano le regole della civile convivenza, prendendosi cura del bene assegnato. In particolare desidero evidenziare il lavoro svolto dai condòmini Ignazio Scilipoti e Cosimo Alviano, di Via San Defendente 317 e 319, che, con il supporto degli altri residenti, curano con particolare attenzione lo spazio verde comune che è diventato un giardino accogliente dove tutti possono trascorrere del tempo".

L'assessore conclude dicendo che: "Come Amministrazione ci impegniamo, per quanto di nostra competenza, a cercare di dare corso alle diverse richieste e ad affrontare le problematiche sollevate. Continueremo a monitorare il regolare pagamento dei canoni e delle spese e, anche con l’ausilio della Polizia Locale, che vengano rispettate le regole di civile convivenza che sono un altro requisito imprescindibile per poter mantenere l’alloggio assegnato”.