"Non sei sola": messaggi contro la violenza di genere sul retro dei biglietti dell'autobus

Il progetto di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne ideato dal Movimento 5 Stelle insieme ad Amag e Amag Mobilità.

Prosegue il progetto "Non sei sola"

Con il progetto "Non sei sola", il Movimento 5 Stelle prosegue il suo scopo di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne, attraverso la diffusione dei numeri telefonici di supporto per chiedere aiuto o messaggi contro la violenza di genere tramite dei volantini esposti sulle timbratrici e sui biglietti degli autobus, stampati sulle bollette delle utenze, sugli scontrini fiscali, rappresenta un primo passo per gestire il fenomeno in maniera preventiva.

"Vogliamo portare avanti un'azione concreta, un aiuto reale alle donne della nostra città che si trovano nella condizione di subire violenza. - commenta il M5S - Riteniamo che il contrasto alla violenza di genere non vada affrontato solo nelle giornate dedicate da calendario, ma che la politica ogni giorno debba sostenere questa lotta per proteggere chi si trova in condizione di estrema fragilità. Questo progetto è un primo passo verso iniziative di sostegno che tengano conto anche dello stato emotivo in cui si trova una donna che subisce violenza. Infatti se la donna si trova in questa condizione deve sapere che l'amministrazione comunale, il centro antiviolenza Me.Dea e gli enti preposti le sono accanto, in qualsiasi momento lei ritenga di poter chiedere aiuto". 

Il progetto, in collaborazione con Amag e Amag Mobilità, è nato con una mozione del Capogruppo del M5S Gentiluomo approvata all'unanimità, che ha posto le basi del percorso, un cammino che terminerà a settembre con la distribuzione dei biglietti del bus con il messaggio di sensibilizzazione stampato sul retro.

Riguardo lo “scontrino salvavita”  il M5S ritiene "che sia un ottimo strumento per veicolare il messaggio di sensibilizzazione e assicurare una capillare diffusione dell’informazione, per questo invitiamo tutti coloro che possono, negozi e farmacie, compresa la GDO (grande distribuzione organizzata), ad inserire nello scontrino i numeri antiviolenza e antistalking. Una buona riuscita dell'iniziativa chiaramente dipenderà dalla sinergia che si metterà in campo e dalla stretta collaborazione tra amministrazione, associazioni e commercianti, consapevoli che molto ancora c'è da fare su questa tematica".