La vicenda

Ennesima aggressione nel carcere di Torino: feriti due agenti della Polizia penitenziaria

Eguagliato, in appena 9 mesi circa, il record dell’anno scorso, con 42 aggressioni e 56 agenti feriti

Ennesima aggressione nel carcere di Torino: feriti due agenti della Polizia penitenziaria
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Un detenuto ha dato in escandescenza colpendo due agenti della polizia penitenziaria all'interno del carcere di Torino.

Ennesima aggressione nel carcere di Torino

Ieri, domenica 8 settembre, ennesima aggressione da parte di un detenuto ai danni della polizia penitenziaria nel carcere di Torino. Nel tardo pomeriggio, un detenuto straniero ha preteso di girovagare liberamente nella rotonda del piano detentivo, per poi recarsi a trovare un suo amico carcerato in un’altra sezione dello stesso piano.

Al diniego, il detenuto ha dato in escandescenza lanciando lo sgabello contro il cancello della sezione e successivamente minacciando e offendendo verbalmente il personale. A nulla è servita l’estenuante opera di persuasione tanto che il detenuto prima ha affrontato il personale di servizio con un bastone rudimentale e successivamente ha cercato di colpire gli agenti con il carrello del vitto della cena destinato all’intera sezione rovesciando il cibo a terra. Nel tentativo di bloccarlo, il detenuto ha poi spinto l’ispettore, facendolo cadere a terra, e poi ha colpito al volto con un calcio l’agente. Il detenuto, una volta condotto in cella con estrema fatica, ha scagliato contro il personale frutta e altri oggetti colpendoli.

Il personale ferito è stato accompagnato al pronto soccorso Maria Vittoria per le dovute cure per poi essere dimesso nella tarda serata rispettivamente con uno e 5 giorni  di prognosi con valutazione ortopedica il giorno successivo.

La denuncia arriva dal Segretario Generale dell’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) dott. Leo Beneduci che dichiara: “la situazione nel carcere di Torino è totalmente fuori controllo come pure in tutte le carceri del distretto e italiane. Il personale di Polizia Penitenziaria in servizio nella Casa Circondariale di Torino come anche nelle restanti carceri italiane è allo stremo delle forze e non ce la fa più! La situazione è davvero drammatica in ogni istituto, a Torino come ad Ivrea ed altri istituti penitenziari, non è stato ancora nominato un comandante di Reparto titolare. La situazione giorno dopo giorno sta diventando sempre più pericolosa, il personale naviga a vista, completamente abbandonato a se stesso, dalla politica e dall’amministrazione penitenziaria".

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