Allerta meteo rientrata: viabilità tornata alla normalità, ma in serata arriverà altra pioggia

Rientrata emergenza maltempo, nell’Alessandrino, dove sono state riaperte tutte le strade, compresa la provinciale 179 dell’Iride a Predosa, interessata dall’esondazione del torrente Orba.

Allerta meteo rientrata

Dopo le forte piogge di ieri, che hanno causato allagamenti e disagi in diverse zone della provincia di Alessandria – con particolari criticità nell’Ovadese – nelle ultime ore la situazione viabile è appunto tornata alla normalità. A Gavi, dove la provinciale è franata in un punto ed è stata messa in sicurezza con dei new jersey in attesa dell'intervento della Provincia, ieri sono state chiuse le scuole nel pomeriggio, ma stamattina la lezioni erano regolari.

“Il disagio è stato comunque contenuto – ha affermato il responsabile del Coordinamento Territoriale della Protezione Civile di Alessandria, Andrea Morchio -, nonostante i problemi riscontrati nella 4-5 ore di forte pioggia”.  Sempre ieri sera, intanto, ad Alessandria, poco dopo le 19, anche via Genova a Spinetta Marengo, allagata a causa dell'ingrossamento del Rio Lovassina, è stata riaperta al traffico. Questa mattina i tecnici di Amag Ambiente sono intervenuti sul posto per ripulire la strada.

C’è molta polemica nel sobborgo alessandrino, dove ogni volta che piove un po’ di più, viene puntualmente invasa l’arteria principale di Spinetta. Ieri l’acqua è pure entrata in una serie di esercizi commerciali, provocando e nervosismo tra chi abita e lavora in quella zona: la popolazione si dice infatti esausta dal perdurare di un’emergenza continua, ogni volta che piove, nonostante gli annunciati lavori sul Lovassina ed interventi ad oggi fermi, dopo la conclusione del primo lotto.

"C'è un piano in quattro lotti per la risoluzione del problema. - ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici di Alessandria Michelangelo Serra, intervenuto durante la nostra trasmissione Filo Diretto  - Il secondo lotto è la creazione di una vasca di laminazione del rio a monte dell'abitato in grado di caricare l'acqua in più che non riuscirebbe a passare sotto Spinetta e che al momento causa gli allagamenti.
Il progetto del secondo lotto, da 2 milione e 600 mila euro, è finanziato dalla Regione con fondi dello Stato che ha purtroppo degli step burocratici al momento in mano della Regione. Stiamo aspettando una verifica dell'ottemperanza alle condizioni ambientali che ci deve essere comunicato dalla Regione per poi proseguire con l'iter. Si procederà poi con la conferenza dei servizi con tutti gli enti predisposti, poi si passerà alla gara di appalto per l'assegnazione dei lavori. Ovviamente la parte politica deve sollecitare la parte tecnica a portare avanti il più velocemente possibile ogni passaggio in modo da avere entro primavera 2025 il secondo lotto in fase di realizzazione, che non sarà comunque la risoluzione di tutti i problemi, poiché sono previsti altri due lotti".