Nuove telecamere dalla Regione Piemonte contro le aggressioni nei pronto soccorso
L'assessore Riboldi: "Con questa strumentazione ci si prefigge di cambiare rotta sulla problematica legate alle aggressioni"
La Regione Piemonte investe nella sicurezza nei pronto soccorso con l'installazione di nuove telecamere alimentate dall'intelligenza artificiale.
Nuove telecamere nei pronto soccorso
Sono in arrivo dalla Regione Piemonte 6 milioni di euro da destinare alla sicurezza nei pronto soccorso: si tratta, nelle specifico, di telecamere alimentate dall’intelligenza artificiale, in grado di riconoscere un evento delittuoso in corso con richiesta di intervento immediato alle forze dell’ordine, senza passare dal 112.
“L’intervento – spiega l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi – sarà completato nell’arco di 18 mesi. Con questa strumentazione ci si prefigge di cambiare rotta sulla problematica legate alle aggressioni - moltissime denunciate, altre non segnalate - e di agevolare l’identificazione dei responsabili”.
Solo pochi giorni fa il presidente dell’Ordine dei Medici di Torino e provincia Guido Giustetto aveva ribadito che nessuna giustificazione è possibile nei confronti di chi usa violenza contro gli operatori sanitari.