Alessandria: i sindacati tornano a puntare il dito contro la gestione di Amag
I sindacati: "Ci chiediamo cosa debba ancora succedere affinché i vertici di AMAG, e a questo punto anche i soci, prendano dei provvedimenti"
Cgil, Cisl e Uil tornano a puntare il dito contro la gestione di Amag Alessandria e chiedono risposte alla partecipata alessandrina.
Cgil, Cisl e Uil su Gruppo Amag
I sindacati avevano chiesto alla dirigenza del Gruppo Amag che non ci fossero dei ripensamenti sulla conclusione della consulenza ufficialmente terminata a fine ottobre, sulla quale il giudizio espresso da Cgil Cisl e Uil è pessimo. "Riteniamo questo necessario per il presente e per il futuro per poter lavorare tutti in maniera utile senza tensioni ormai inevitabili e certamente dannose”, hanno sottolineato i sindacati.
A destare ulteriori dubbi nei sindacati e quanto scritto dalla dirigenza della multiutility in un comunicato stampa diffuso lo scorso 11 novembre, a pochi giorni dall'incontro: “Il Gruppo AMAG conferma piena stima e assoluta fiducia ai Consulenti, confermando la loro permanenza in Azienda per il tempo necessario a completare il mandato, attualmente svolto tramite una collaborazione a titolo gratuito, salvo il rimborso delle spese di trasferta documentate”.
"A questo punto, dopo tutti i riscontri puntuali sui gravi fatti avvenuti all’interno della partecipata a danno dei lavoratori, dopo l’immissione di ulteriori figure di consulenza guarda caso legate a filo doppio ai vertici della società ingaggiata e, almeno in un caso riscontrato, pure con generalità alterate, ci chiediamo cosa debba ancora succedere affinché i vertici di AMAG, e a questo punto anche i soci, prendano dei provvedimenti. - spiegano i sindacati - Perché, allo stato attuale, l’impressione sempre più concreta a tutti i livelli è di trovarsi di fronte a un’azienda commissariata nei fatti dai consulenti i quali, evidentemente, per le sostituzioni di persona si stanno dimostrando particolarmente vocati.
Attendiamo risposte a stretto giro dai soggetti competenti. Anche dalla tempestività e dal tenore delle stesse dipenderanno contenuti e modalità che trasmetteremo alle lavoratrici e ai lavoratori del gruppo nelle assemblee già in programma all’interno del Gruppo AMAG da domani".