Cardiologia all’Ospedale di Acqui Terme, la posizione di ASL AL

Cardiologia all’Ospedale di Acqui Terme, la posizione di ASL AL
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ACQUI TERME - ASL AL garantisce la presenza e l'efficienza dei servizi sanitari sul territorio. Per renderli sempre migliori e più vicini ai cittadini, pur in momenti di difficoltà organizzative, è necessario tenere in grande considerazione la verità e la realtà delle cose. La scorsa settimana la direzione sanitaria della ASL AL ha introdotto un provvedimento organizzativo riguardante le cardiologie.

Questo provvedimento intende migliorare la qualità professionale delle prestazioni cardiologiche e anticipare la soluzione di problemi legati alla riduzione del personale medico per motivi di pensionamento. Nei fatti si tratta di applicare quanto discusso nei pro e nei contro da almeno 6 mesi, comprese le doverose informazioni alle parti sindacali. Per quanto le soluzioni adottate siano centrate sulla ricerca del miglioramento possibile dei nostri servizi sanitari, dobbiamo riscontrare con dispiacere la diffusione di informazioni che tendono a screditare il disegno adottato. In tal senso vanno inquadrate le iniziative del Sindaco Lucchini di Acqui, che rilasciano verso la popolazione e le istituzioni messaggi infedeli ai fatti.

Pertanto, al fine di diradare la foschia ad arte creata, elenchiamo di seguito i problemi e le circostanze reali:

 Il provvedimento non configura alcuna riduzione dell'attività cardiologica. Al contrario il provvedimento è pensato proprio per aumentare l'efficacia operativa dell'Ospedale Monsignor Galliano di Acqui Terme, anziché comprometterla come sostiene il Sindaco. La nuova configurazione organizzativa consentirà di aumentare le professionalità a disposizione degli utenti permettendo non solo di mantenere, ma anche di
migliorare le competenze specialistiche in cardiologia attraverso un più stretto confronto e collaborazione tra medici della medesima disciplina e un’integrazione più forte nella rete professionale di riferimento.
 Una delle cause della carenza di medici specialisti che inevitabilmente influisce sulla qualità dei servizi è la bassa attrattività nei concorsi per posizioni di dirigenti medici in Cardiologia, che come nel caso degli ospedali
di Acqui e Tortona, sono inserite all’interno di strutture di Medicina. La gestione integrata dei poli cardiologici ha invece, come ulteriore ricaduta positiva, una maggiore competitività dell’ASL AL in termini di selezione del personale.
 Infine occorre precisare che il distacco funzionale dei Dirigenti Medici Cardiologi di Aqui Terme e Tortona, oltre ad essere un derivato dei provvedimenti di riorganizzazione della rete ospedaliera avvenuti nel 2015,
è una determinazione a cui ASL AL è giunta a seguito di approfondite analisi, valutazioni, riunioni, confronti, che hanno coinvolto i Direttori delle Strutture Complesse di Medicina di Tortona e di Acqui (quest’ultimo anche nella sua veste di Direttore di Dipartimento), i Direttori delle Struttura Complessa di Cardiologia di Casale e Novi, il Direttore del Distretto di Acqui e i due Direttori di Presidio ospedaliero dell’Azienda. Tutto il processo di lavoro ha avuto come preciso obiettivo quello di garantire il servizio rendendolo più efficiente, mantenendo le attività dal punto di vista numerico, migliorandone la qualità, cercando di compensare in modo razionale le riduzioni dei professionisti conseguenti ai pensionamenti.

Chi si oppone a questo provvedimento danneggia gli stessi servizi che oggi afferma di voler difendere, perché modificare l’attuale organizzazione con piccoli e mirati provvedimenti è il primo passo per attrarre nuovi professionisti, offrire opportunità di crescita a quelli già attivi e garantire il miglioramento del servizio alla cittadinanza.

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