Eternit, processo d'appello a Cavagnolo: confermati 1 anno e 8 mesi a Schmidheiny
Soddisfazione da parte dei referenti di Afeva, l’associazione dei familiari per le vittime dell’amianto, per la sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello
Oggi, a Palazzo di Giustizia a Torino, la sentenza del processo d’appello bis per la morte di Giulio Testore, dipendente Eternit nello stabilimento di Cavagnolo.
Processo d'appello a Cavagnolo
Dopo 16 anni arriva la condanna ad 1 anno e 8 mesi per Stephan Schmidheiny, imputato di omicidio colposo per la morte di un operaio deceduto per asbestosi dopo aver lavorato nello stabilimento Eternit di Cavagnolo, nel Torinese. Soddisfazione da parte dei referenti di Afeva – l’associazione dei familiari per le vittime dell’amianto - per la sentenza, pronunciata dalla Corte d’Appello, anche se dispiace il fatto che il reato nell’aprile 2025 si prescriverà.
Servizio di Alessandra Dellacà