Processo Eternit bis: si aspettano le decisioni della Corte
Si torna in aula per il processo Eternit bis. La giornata di oggi e quella del 17 febbraio saranno riservate alle repliche in vista della decisione dei giudici
Oggi presso la Corte d'Appello del Tribunale di Torino una delle ultime udienze del processo Eternit bis.
Processo Eternit bis
L’accusa ha chiesto l’ergastolo per l’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny, accusato di omicidio volontario con dolo eventuale per le 392 vittime dell’amianto a Casale Monferrato e nei comuni limitrofi.
La giornata di oggi e quella del 17 febbraio saranno riservate alle repliche in vista della decisione dei giudici.
Servizio di Cristiana Zanetto
Il 5 marzo forse la sentenza
In corte d’appello di Torino, la procuratrice generale ha replicato agli avvocati di Stephan Schmidheiny, nel corso dell’ultima udienza del processo al magnate svizzero imputato per la morte di quasi 400 persone nello stabilimento Eternit di Casale Monferrato. La procura ha chiesto nuovamente l’ergastolo.
Dopo la procuratrice, la parola agli avvocati delle parti civili: associazioni, cittadini e 6 comuni del casalese più Casale Monferrato. Dovrebbero esserci ancora due udienze il 10 ed il 17 febbraio. Il 5 marzo forse la sentenza.