Carabinieri, arresti per spaccio e furto in scuola a Rivarolo e Pont Canavese

IVREA - Nelle ultime due settimane, i Carabinieri della Compagnia di Ivrea, hanno eseguito diversi servizi finalizzati al controllo del territorio e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Carabinieri, operazioni condotte a Rivarolo e Pont Canavese

In tale ottica, rientra l’operazione eseguita dai militari di Rivarolo Canavese che nella notte del 4 gennaio u.s., hanno arrestato un ventenne italiano per il reato di “detenzione ai fini di spaccio”. L’uomo è stato bloccato a bordo della propria autovettura mentre transitava in Corso Indipendenza. Alla vista dei militari è apparso immediatamente agitato, atteggiamento sospetto che non è sfuggito agli operanti; infatti, la perquisizione veicolare ha permesso di rinvenire 233 grammi di “hashish”, 3 grammi di “marijuana” entrambi suddivisi in dosi e 920 euro, contante probabilmente frutto dell’attività di spaccio. Le operazioni di polizia sono state estese anche presso l’abitazione dove sono stati rinvenuti ulteriori 9 grammi di “marijuana” suddivisi in dosi. Il presunto reo, su disposizione dell’A.G., è stato collocato agli arresti domiciliari.

I Carabinieri di Pont Canavese, a seguito di attività investigativa, hanno denunciato un italiano di 22 anni per il reato di “furto aggravato”. I fatti per il quale il soggetto è stato denunciato si riferiscono al 22 ottobre dello scorso anno quando si verificò un furto presso la scuola elementare “Caduti Libertà” dove furono trafugati diciassette computer portatili e due “sound bar”. Gli uomini dell’Arma sono riusciti ad individuare il presunto reo grazie alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e alla preziosa collaborazione del R.I.S. di Parma dove erano state inviate le impronte rilevate sul luogo del delitto.