L'incontro

Nuova raccolta differenziata in Alessandria, Anapi: “Bene quanto ottenuto da Amag Ambiente"

Gli amministratori di condominio: "La nostra attenzione rimane alta e auspichiamo che quello odierno non sia l’ultimo incontro con l’azienda"

Nuova raccolta differenziata in Alessandria, Anapi: “Bene quanto ottenuto da Amag Ambiente"
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Soddisfazione da parte degli amministratori di condominio di Alessandria dopo l'incontro con Amag Ambiente.

L'incontro con Amag Ambiente

Gli amministratori di condominio associati Anapi di Alessandria sono stati ricevuti questa mattina dal presidente di Amag Ambiente, Paolo Borbon per discutere in merito alla nuova raccolta differenziata nel comune di Alessandria, che prevede un servizio di raccolta porta a porta per raggiungere una percentuale accettabile di differenziata.

“Possiamo dirci soddisfatti - dicono gli amministratori Anapi presenti -. Dal Presidente Barbon, infatti, abbiamo sentito dire alcune cose che i cittadini ci avevano detto nelle assemblee: innanzitutto il costo di questo servizio verrà scontato dalla TARI e poi abbiamo ottenuto la partenza in estate per permetterci di far deliberare la firma dei nuovi contratti”.

Nonostante nei prossimi giorni uscirà un’ordinanza comunale, Amag Ambiente, dopo una lunga discussione con gli amministratori, ha accettato di lasciar firmare i contratti fino al 30 giugno interrompendo il servizio attuale per i non firmatari dal 1° luglio "così da dare la possibilità agli amministratori di condominio di far deliberare i contratti dalle assemblee, tutelandoli da eventuali richieste di risarcimento da parte dei condomini".

“Pur riconoscendo che gli interlocutori ultimi non dovrebbero essere gli amministratori ma gli utenti titolari di utenze tari - concludono gli amministratori -, come cittadini apprezziamo la promessa di Amag Ambiente di rivedere le tariffe per il servizio di esposizione cassonetti per il 2026 dopo questo primo periodo di 6 mesi in cui l’azienda vedrà i primi risultati. La nostra attenzione rimane alta e auspichiamo che quello odierno non sia l’ultimo incontro con l’azienda ma che il dialogo rimanga costante e che, soprattutto, non ci siano disparità di trattamento economico tra gli stabili con poche unità immobiliari e stabili con centinaia di alloggi, avendo un costo fisso per unità immobiliare uguale per le varie tipologie di stabili".

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