Regione Piemonte

Comparto termale acquese, Ravetti (PD): Perché i 160 mila euro previsti non bastano?"

Ravetti: "La mia curiosità resta: bastano, oppure no, i 160 mila euro previsti per la ricerca delle nuove fonti termali?"

Comparto termale acquese, Ravetti (PD): Perché i 160 mila euro previsti non bastano?"
Pubblicato:

Il tema del rilancio del comparto termale al centro della Commissione del bilancio di previsione 2025-2027.

I fondi per il comparto termale acquese

Durante la presentazione in Commissione del bilancio di previsione 2025-2027, l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati ha presentato il capitolo 145982 relativo al “Trasferimento fondi regionali alla Provincia di Alessandria per il rilancio del comparto termale”.

"Com’è noto, lo stanziamento previsto nel 2024 era di 160 mila euro. Uno stanziamento tardivo, perché, anche questo è noto, quelle risorse non sono state trasferite negli anni passati per un errore nell’allocazione nei capitoli. La novità emersa durante il dibattito in Commissione è che l’assessore all’Ambiente ha previsto ulteriori 27 mila euro nel 2025, 27 mila euro nel 2026 e 27 mila euro nel 2027. - commenta il consigliere regionale alessandrino, Domenico Ravetti (Pd),  che ha chiesto spiegazioni in merito alla previsioni di ulteriori fondi all'assessore Marnati - L’assessore Marnati, non avendo risposte, si è riservato il tempo di un approfondimento. Capita, la complessità del bilancio regionale può stressare la memoria di chiunque. La mia curiosità resta, però, intatta e aspetto di conoscere la motivazione: bastano, oppure no, i 160 mila euro previsti per la ricerca delle nuove fonti termali? Perché si è data notizia di una convenzione tra la Provincia di Alessandria e la Regione Piemonte sulla base di quei 160 mila euro? Se così fosse, allora la Provincia di Alessandria ha già fatto partire le lettere, per raccogliere le manifestazioni di interesse fra chi potrà compiere lo studio nel sottosuolo per cercare nuove fonti, sulla base di disponibilità economiche insufficienti?".

Seguici sui nostri canali