Il fascino dei presepi viventi in provincia di Alessandria
Tornano, oggi, nel giorno di Santo Stefano, le sacre rappresentazioni dedicate alla nascita del Bambin Gesù. Appuntamento a Castelnuovo Scrivia e a Sale.
CASTELNUOVO SCRIVIA - Tutto il fascino del Natale in uno dei suoi simboli: il presepe, che nell’Alessandrino ne conta moltissimi meccanici (famoso è quello ospitato al centro Mater Dei di Tortona o quello di Castellazzo Bormida, all’oratorio della Santissima Pietà), ma che rapisce per bellezza e atmosfera quando si esprime attraverso la formula della rappresentazione sacra vivente. E’ successo a Capriata d’Orba – nell’Ovadese -, la notte della vigilia, dove il centro storico del paese si è trasformato per la 35^ volta nella Betlemme che accolse la lascità di Gesù. In Bassa Valle Scrivia sono due le comunità – quelle di Castelnuovo e di Sale - che, oltre alla già trascorsa data del 24 dicembre, riproporranno grazie ai propri volontari il fascino del presepe vivente, che si svolgerà anche in caso di maltempo.
I volontari hanno allestito la natività e il borgo che accoglie anche gli antichi mestieri, i personaggi del villaggio e gli animali. A Castelnuovo, dove il presepe festeggia la sua 24^ edizione, l’appuntamento è negli spazi dell’oratorio San Luigi Orione, mentre a Sale il comitato degli Amici della Festa dell’Agricoltura, in collaborazione con la comunità interparrocchiale e la Pro loco, la manifestazione è al suo quarto anno e si tiene nel cortile dell’oratorio della chiesa di San Calocero. Inevitabile che si accavallino alcune date, ma l’ampio ventaglio di repliche permetterà ai fedeli di far visita ad entrambe le rappresentazioni.
Le repliche: oggi, 26 dicembre e domenica 29 dicembre, domenica 5 e lunedì 6 gennaio, dalle 15 alle 18. A Sale, nel giorno dell’Epifania, il presepe vivente aprirà anche nella fascia oraria 10 – 12, mentre a Castelnuovo, nella stessa data, è in programma la tradizionale sfilata dei pannolini per i bambini del Centro di Aiuto alla Vita. L’ingresso è libero: le offerte devolute saranno devolute alle attività delle rispettive parrocchie.
Infaticabili, i volontari dei presepi rinnovano l’invito, insieme ai loro parroci don Paolo Caorsi e don Piero Fugazza, a passeggiare tra le capanne del villaggio dove nacque Gesù Bambino: due gioielli cesellati con pazienza, a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
Magia nella magia, il giorno di Santo Stefano, a Castelnuovo Scrivia, la comparsa più bella: quella del Bambin Gesù "versione live" (una bambina, Greta per l'esattezza, la nipotina di Franco Apollaro, che è "il regista" del presepe), che ha incantato le 2480 persone che - solo nella giornata di ieri - hanno visitato la sacra rappresentazione castelnovese.