Botti di Capodanno, l'assessore Giannetto ne parla a Striscia la Notizia

Botti di Capodanno, l'assessore Giannetto ne parla a Striscia la Notizia
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ACQUI TERME - L'Assessore Maurizio Giannetto sarà ospite nel noto programma televisivo "Striscia la Notizia" per sensibilizzare sui rischi legati ai botti di Capodanno.

Il Comune di Acqui Terme approda il 30 dicembre nel noto programma televisivo Striscia la Notizia per sensibilizzare tutti i cittadini sui rischi legati ai fuochi d’artificio, che possono provocare infortuni di grave entità o forte stress e disorientamento agli anziani, ai bambini, ai soggetti cardiopatici e agli animali.

Ogni anno il medico chirurgo acquese Francesco Negro accoglieva, a pochi giorni da San Silvestro, una troupe di Striscia la Notizia per diffondere una maggiore consapevolezza sulla pericolosità dei petardi. Molti cittadini conoscevano il dottor Negro per la sua profonda umanità e il suo impegno nel sociale: deceduto purtroppo prematuramente, il Comune di Acqui Terme, in suo ricordo, ha deciso di continuare a mantenere questa tradizione di fine anno.

«Il dott. Francesco Negro – afferma l’assessore all’Ambiente, Maurizio Giannetto – era un persona splendida sia dal punto di vista professionale che umano. Ho avuto modo di conoscerlo e frequentarlo, entrando in contatto con il suo impegno appassionato per sensibilizzare i più giovani alla pericolosità dei fuochi d’artificio. Oggi, come Comune di Acqui Terme, proviamo a fare in modo che questo impegno non sia dimenticato. Il nostro obiettivo è arrivare a tutti i cittadini per far comprendere che per divertirsi non è necessario far scoppiare dei petardi, che possono provocare gravi danni alla nostra salute. È un rischio assolutamente evitabile».

Ad Acqui Terme è in vigore l’ordinanza che vieta l’utilizzo dei botti dal 29 dicembre al 7 gennaio, fatta eccezione per la notte del 31 dicembre dalle ore 23.00 alle ore 01.00 del mattino del 1° gennaio. L’inosservanza di queste prescrizioni è punita con il pagamento di una sanzione amministrativa da euro 25 a euro 500.

«Raccomando l’utilizzo esclusivo di fuochi d’artificio legali – conclude l’assessore Maurizio Giannetto – e solo se il loro consumo è ritenuto strettamente necessario. È possibile verificare tale stato di legalità attraverso la presenza dell’apposito marchio CE. Puntualmente la cronaca nazionale riferisce di sequestri di fuochi d’artificio illeciti, messi abusivamente in commercio per l’occasione, e che sono davvero pericolosi per l’incolumità nostra e dei nostri figli. Ci aspettano giorni di grande entusiasmo e vivacità: viviamoli con consapevolezza e nell’osservanza delle regole imposte, dando un esempio di civiltà e di amore verso il nostro territorio e verso l’ambiente che ci circonda. Il mio più caldo consiglio è questo: se ci piacciono i botti, stappiamo una bottiglia del nostro Brachetto d’Acqui Docg. Il rumore sarà più gradevole, e il gusto sicuramente più intenso».

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