Coronavirus, Nursing Up: "Plauso all'impegno degli infermieri, ora servono assunzioni straordinarie"
PIEMONTE - Il Nursing Up, sindacato degli Infermieri Italiani e delle professioni sanitarie vuole sottolineare e inviare un grande attestato di stima a tutti gli Infermieri di ogni settore, e ai colleghi che operano nella Centrale Operativa 118 a alle postazioni di 118, che sin dal primo minuto dell’emergenza Coronavirus si sono impegnati in un servizio abnorme ed enorme reso con grande spirito di abnegazione. Allo stesso tempo però lancia un monito a Regione e Ministero affinché vengano destinati da subito nuovi fondi per assunzioni straordinarie per fronteggiare la crisi. In questi giorni di emergenza, si sente parlare spesso di valenti operatori e personale impegnato a rispondere alle tantissime segnalazioni che arrivano telefonicamente. Prima dell’attivazione dei vari numeri verdi che, egregiamente, hanno permesso di aumentare la capacità di interfaccia con il pubblico in questi giorni di grande lavoro, è stato il 118 a reggere il “primo impatto dell’emergenza”.
Sottolineando il grande impegno di tutti gli infermieri e i professionisti delle salute di ogni settore, dimostrato in tutti i contesti regionali in questi giorni, crediamo sia giusto che la collettività prenda coscienza del ruolo importante degli infermieri della Centrale Operativa 118 di Torino e delle altre postazioni, dove sono state gestite in modo esemplare centinaia di richieste con un flusso anche cinque volte superiore alla media, anche non strettamente correlate alle necessità per il Coronavirus. A tutti sempre è stata fornita una risposta chiara e risolutiva, grazie all’impegno di tanti infermieri che con turni massacranti, giorno e notte hanno assistito e consigliato la cittadinanza e nei casi più gravi inviato le ambulanze attrezzate direttamente al domicilio.
Spiega Claudio Delli Carri, segretario regionale del Piemonte e Valle d’Aosta del Nursing Up: “Gli Infermieri della Centrale Operativa e delle postazioni di 118, sono abituati alla "prima linea", ma hanno dimostrato in questa circostanza che sono sempre pronti a rispondere ad ogni richiesta con una grande capacità professionale e personale. Tra tante persone straordinarie che oggi sono impegnate a fronteggiare questa emergenza, a questi infermieri va riconosciuto dalla collettività un tributo per avere, nonostante tutto, saputo mettere in atto un servizio d'emergenza di vera eccellenza. In questo contesto però risulta ancora più evidente, come abbiamo già sottolineato domenica scorsa in una precedente nota, quanto sia urgente provvedere immediatamente a fare assunzioni straordinarie di infermieri in tutti i settori finalizzate all’emergenza. La Regione e il Ministero devono agire subito, perché il personale, già prima dell’emergenza Coronavirus, è da tempo all’osso e allo stremo e non può reggere molto con l’aggravio enorme di lavoro generato dall’attuale situazione”.