La guerra ai tir: Silvano D'Orba si aggiunge alla lista
SILVANO D'ORBA - Prosegue la "guerra" ai tir, ma dalla Regione tutto tace.
Anche Silvano d'Orba, dopo Ovada e Casalcermelli, ha dichiarato guerra ai tir. A farne le spese per il transito dei mezzi pesanti, è il ponte che collega la s.p. per Novi Ligure con quella per Alessandria, malato da tempo e curato fin'ora solo con palliativi. Eppure la Regione Piemonte aveva concesso un contributo di 380.000 euro per la messa in sicurezza, ma quei soldi non sono mai arrivati nelle casse del Comune di Silvano.
La continua precarietà del ponte è stata oggetto di un'interrogazione da parte delle minoranze in consiglio comunale al Sindaco Giuseppe Coco il quale ha ribadito l'assenza di novità in merito pur sottolineando di aver più volte sollecitato la Regione. Al momento il ponte è transitabile ma non per i mezzi pesanti, impediti da barriere poste in altezza. Ma qualche camionista fa il furbo e tenta ugualmente di passare creando un danno al quale poi il Comune deve rimediare.
Per questo Silvano d'Orba si allinea alla richiesta del Comune di Ovada presentata alla Società Autostrade di un nuovo casello alla periferia nord; un'uscita in zona Lercaro/Caraffa potrebbe deviare i mezzi pesanti verso l'area industriale, senza intasare la città.
Disponibile il Sindaco di Silvano Giuseppe Coco ad indicare l'area adeguata ad ospitarlo, che potrebbe essere quella attigua al centro commerciale alla periferia del paese. Il Sindaco conferma di avere gia pronti progetti e planimetrie e che, se la Società Autostrade desse l'ok, si potrebbe intervenire tempestivamente, considerando che l'uscita a Silvano potrebbe anche rivelarsi un'occasione di crescita turistica per tutto il territorio.
Ma cosa ne penseranno i dirigenti delle Autostrade? L'idea dei Sindaci di Ovada e Silvano verrà presa in considerazione o finirà sotto naftalina come è successo per l'ipotesi casello Predosa, della quale si parla da anni senza concludere nulla?