Alessandria: solidarietà digitale per ripensare le imprese

Alessandria: solidarietà digitale per ripensare le imprese
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ALESSANDRIA - L’emergenza Covid-19 ha rivoluzionato la quotidianità di cittadini, famiglie ed imprese. Per queste ultime molto, se non tutto, nell’ultimo mese è cambiato e l’esigenza di digitale è emersa forte.

Le nuove tecnologie, infatti, le sole che permettono il contatto e la relazione con i clienti e i consumatori pur rispettando le norme sul distanziamento sociale necessarie per il contenimento del virus, sono diventate essenziali per poter operare, cercando di ridurre i “danni” causati dall’emergenza economica e – contestualmente – offrire ai cittadini servizi che sono risultati indispensabili.

“Il ruolo del commercio di vicinato, dei negozi tradizionali – commenta Alice Pedrazzi, direttore Confcommercio Alessandriaè risultato cruciale in questa fase: molti negozi, pur affrontando una emergenza mai vissuta prima, hanno saputo attrezzarsi, con versatilità, professionalità ed altruismo, per offrire servizi puntuali e affidabili ai cittadini, non dimenticando quel calore umano che caratterizza da sempre le relazioni commerciali di vicinato e che riesce a trasmettersi anche a distanza. Siamo convinti che questo valore non sarà dimenticato, nemmeno alla fine dell’emergenza, dalle comunità e dai consumatori. Così come siamo certi che i commercianti non dimenticheranno l’importanza del digitale e delle nuove tecnologie, emersa fortemente in questo momento. Per questo la nostra associazione, oltre ad aver messo a disposizione gratuitamente il portale www.alxte.com (che raccoglie tutte le aziende della provincia che effettuano consegne a domicilio, offrendo anche la possibilità di fare pagamenti online, per ridurre al minimo il contatto tra cliente e fornitore all’atto della consegna) ha pensato anche ad un grande progetto di SOLIDARIETÀ DIGITALE”.

“Riteniamo – aggiunge il Presidente di Confcommercio Alessandria, Vittorio Ferrariche il compito di una associazione di categoria come la nostra sia fornire risposte e soluzioni ai soci, soprattutto nei momenti di difficoltà e grande cambiamento come questo. E se, in questa grande incertezza collettiva, c’è una certezza è quella che il domani, anche commerciale delle nostre aziende, non sarà più lo stesso. La domanda di digitale e di servizi personalizzati che è esplosa in questi giorni, “obbligata” dalle prescrizioni restrittive, non crollerà. Siamo certi che persisterà anche dopo e per questo l’associazione ha deciso di mettere a disposizione uno strumento come www.alxte.com, utile per affrontare l’emergenza, ma anche un servizio più strutturato di solidarietà digitale, che possa aiutare le aziende nel portare a compimento il proprio processo di digital trasformation”.

Grazie alla collaborazione ed agli strumenti messi a disposizione da EDI, l’Ecosistema Digitale di Confcommercio nazionale– conclude Alice Pedrazziin questa fase offriamo alle aziende due servizi che riteniamo strategici: la pagella digitale dell’azienda, che scaturisce da una analisi approfondita dell’utilizzo dell’online e delle nuove tecnologie. Si tratta di un servizio immediato: la risposta che oltre al “voto”, che ci dice quanto bene (o male…) l’azienda stia usando le nuove tecnologie, illustra gli ambiti in cui occorre migliorare e fornisce indicazioni operative concrete, arriva nel giro di poche ore dalla richiesta, perché il lavoro di analisi è effettuato attraverso un sofisticato software, che fa analisi numeriche e comparative molto velocemente. Accanto a questo offriamo la possibilità alle imprese di ricevere una consulenza in videocall gratuita, principalmente rivolta all’utilizzo dei social media per la promozione del proprio servizio o prodotto e all’ottimizzazione della presenza sui motori di ricerca, al fine di rendere maggiormente visibile la propria presenza agli occhi degli utenti. Anche in questo caso il servizio è molto celere ed agile: la consulenza in video-call viene fissata entro le 48 ore dalla richiesta”.

Edi, l’ecosistema digitale di Confcommercio – conclude Vittorio Ferrariha aderito all’iniziativa Solidarietà Digitale promossa dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione che rende disponibili a cittadini e imprese una serie di servizi digitali, offerti in modo assolutamente gratuito e utili per ridurre gli impatti economici e sociali dell’emergenza Coronavirus. Ovviamente la nostra offerta è rivolta principalmente alle aziende che possono (e devono secondo noi) usare il digitale per far ripartire le proprie imprese, lavorando al loro sviluppo digitale”.

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