Fornaro ricorda la strage di Capaci: "non abbassare la guardia né oggi né mai"
ROMA - "Nel giorno in cui ricordiamo il sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e dei caduti della strage di Capaci del 1992, non e' retorico ricordare che non si puo' abbassare la guardia nel contrasto alla Mafia e alle sue attivita' economiche. e rimanere ai primi posti dell'agenda politica e istituzionale".
Lo afferma il capogruppo di Liberi e uguali alla Camera, Federico FORNARO, che aggiunge: "Per contrastare gli effetti economici negativi prodotti dal Covid-19, infatti, lo Stato sta mettendo in campo una gigantesca massa di denaro e dobbiamo sempre ricordare che la giusta velocita' nelle erogazioni e la semplificazione dei controlli non possono prescindere dall'esistenza del rischio di infiltrazioni mafiose. Da sempre la mafia guarda con bramosia ai contributi a fondo perduto e agli appalti pubblici. Mai dimenticare, quindi, che la lotta alla Mafia e' e deve rimanere ai primi posti dell'agenda politica e istituzionale", conclude.