Pallavolo Acqui Terme, il punto del presidente Valnegri
ACQUI TERME - A fare il punto della situazione in quello che sta succedendo in casa Pallavolo Acqui Terme stavolta è il presidente della società, Mario Valnegri, figlio dello storico patron Claudio. Da due anni ha ereditato la massima carica societaria e, partendo da quella che è stata la scorsa stagione interrotta dall’emergenza Covid, racconta quella che è la programmazione societaria per l’annata ventura. Il primo argomento è la prima squadra di serie B1 in cui l’Arredo Frigo Makhymo occupava l’ottava posizione nel girone A di serie B1. “Sono abbastanza soddisfatto della parte di campionato giocato – dichiara il presidente acquese- A volte i risultati sono arrivati, a volte no ma la squadra si è espressa nel complesso abbastanza bene. Stavamo cominciando a trovare un po’ di stabilità proprio nel periodo in cui il campionato è stato sospeso a causa dell’emergenza coronavirus.” A partire da questo risultato si sta cominciando a lavorare per costruire il nucleo di giocatrici che si presenterà ai nastri di partenza nella stagione 2020/21 agli ordini di Ivano Marenco. La società, quindi, sta lavorando sul fronte mercato che sarà caratterizzato da alcune conferme e nuove entrate.
“Stiamo facendo il possibile per allestire una squadra all’altezza di un campionato di serie B1 in vista della prossima stagione – prosegue Valnegri- sempre con la consapevolezza che è un momento difficile in cui non ci sono certezze. Non si sa come sarà il campionato, né quando inizierà. Con mio padre Claudio, con l’allenatore e con Roberto Liss, che già dallo scorso anno collabora con noi per quanto riguarda il mercato e che assumerà un ruolo importante all’interno della società, stiamo lavorando alla conferma di diverse giocatrici dell’organico attuale e stiamo cercando nuovi innesti. Siamo contenti delle prime riconferme che abbiamo comunicato e stiamo lavorando per rinnovare altre atlete che sono con noi da anni.” Per quanto riguarda gli obiettivi stagionali, invece, l’ambizione è di fare bene: “L’obiettivo, come già anticipato dall’allenatore, è quello di fare un campionato. Bisognerà valutare e vedere come si evolverà la situazione, anche per quanto riguarda il mercato. Essendo il terzo livello pallavolistico nazionale, la serie B1, è un campionato difficile e nelle circostanze attuale non è possibile fare previsioni. Proveremo ad allestire una squadra superiore superiore agli anni scorsi, ma bisognerà valutare molte situazioni. Ci sono tante difficoltà, sotto tutti i punti di vista. Talvolta le giocatrici sono sfiduciate nel trasferirsi nella nostra città a causa della scomodità dal punto di vista logistico, soprattutto per quanto riguarda la distanza dai poli universitari e dalle uscite autostradali. Siamo sfortunati sotto questo aspetto.”
Non poteva mancare, poi, uno sguardo al settore giovanile: “Il settore giovanile è la base della nostra società. Si sono formate giocatrici che sono arrivate in prima squadra e hanno fatto bene. Tutto parte da lì.” afferma il presidente della società termale, proseguendo poi:“Allo stato attuale a causa dei protocolli legati al Covid-19, la programmazione, sia per quanto riguarda la ripresa degli allenamenti e sia per quanto riguarda tutto il resto, è molto difficile, ancora di più rispetto alla prima squadra. Con tutte le difficoltà del caso stiamo lavorando anche su questo fronte”. In un ultima istanza, un accenno a chi contribuisce notevolmente a rendere possibile l’attività sportiva di tutte le squadre: “Stiamo anche definendo le collaborazioni con gli sponsor che ci possono aiutare in questa situazione difficile. Abbiamo sempre bisogno di loro perché il contributo che ci danno è basilare per la nostra società. Un enorme ringraziamento a tutti coloro che ci sostengono”. Per concludere: “Ci impegneremo per fare del nostro meglio, sia nel settore giovanile che nella prima squadra, con le risorse che avremo a disposizione”.