La Spezia, vandalismo al Porto Mirabello, denunce della Polizia
LA SPEZIA - Sono stati identificati gli autori di due incursioni vandaliche, consumate nelle sere del 16 e 25 maggio 2020, nei parcheggi coperti dell’area privata del Porto Mirabello a La Spezia. Si tratta di giovanissimi, tutti minorenni, che in due distinte occasioni hanno svuotato una decina di estintori posizionati all’interno dei garage del porto, causando danneggiamenti e imbrattamento della struttura.
La Squadra Mobile – attivata a seguito della denuncia della società che gestisce il porto – ha subito avviato una serie di accertamenti incrociati. Dopo aver visionato le immagini tratte dalle telecamere di sicurezza e svolto tutta una serie di attività a riscontro, in questi giorni ha chiuso le indagini e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova gli autori dei reati.
Si tratta di due diciasettenni domenicani e di un sedicenne italiano, ripresi dalle telecamere interne proprio mentre, spalleggiati da altri quattro loro coetanei, due spezzini e due sudamericani, tutti identificati dalla Polizia di Stato, stavano azionando in modo ingiustificato gli estintori, rendendoli di fatto inservibili ed imbrattando di polveri antincendio i locali adibiti a garage.
Dovranno rispondere del reato di danneggiamento, aggravato dal fatto di aver agito in almeno tre persone e su cose esposte per necessità alla pubblica fede. Uno degli indagati e altri due minori del medesimo gruppo, la stessa sera del 25 maggio 2020, si erano anche resi responsabili, con il concorso di due maggiorenni, di una rapina in pregiudizio del titolare di un mini market etnico di viale Garibaldi, fatto per il quale i tre minorenni lo scorso 15 giugno erano stati tratti in arresto dalla Squadra Mobile, in esecuzione di misura cautelare restrittiva emessa dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Genova. Tutti i minori che hanno preso parte all’azione sono residente alla Spezia.