Torino: modifica al regolamento delle entrate tributarie
TORINO - La Giunta comunale ha approvato una delibera che prevede alcune modifiche al Regolamento delle entrate tributarie: novità introdotte per adeguare il testo alle mutate, a livello nazionale e locale, condizioni economiche e sociali a seguito degli effetti prodotti dall’emergenza sanitaria da Covid 19 e dalle misure adottate per affrontarla.
Nello specifico, in relazione alla difficile situazione economica del momento causata dalla pandemia da Covid 19, sono stati rivisti i termini della rateazione dei pagamenti per aiutare i contribuenti in difficoltà.
A tal proposito, vengono disciplinate in via transitoria (per l’anno in corso e fino al 30 giugno 2021) due tipologie di rateazione: una ordinaria per importi fino a 20mila euro, che può essere richiesta presentando una semplice autocertificazione relativa alla situazione di difficoltà economica (non è più necessario presentare il modello Isee oppure la documentazione del commercialista, ecc.), l’altra di tipo straordinario cui può accedere, per una sola volta, chi non ha potuto far fronte a un piano di pagamento rateale già concordato in precedenza con l’Amministrazione. Nel secondo caso, la rateazione di tipo straordinario, è previsto che la prima rata non debba risultare superiore ai 500 euro.
La delibera di modifica del Regolamento delle entrate tributarie passerà nelle prossime settimane al vaglio della Sala Rossa per il sì definitivo.
Nell’odierna riunione di Giunta è stata approvata anche una delibera, proposta dagli assessori Sergio Rolando e Francesca Leon, che, fino al 30 novembre, esenta dal pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico le produzioni cinematografiche, televisive e fotografiche sospese per oltre tre mesi a causa dell’emergenza sanitaria: uno stop alle attività costato al comparto dello spettacolo e della cultura, compreso il relativo indotto, pesanti danni economici. Con il provvedimento varato stamani l’Amministrazione comunale si pone l’obiettivo di contribuire ad agevolare lo sviluppo di condizioni favorevoli alla sua ripresa.